JUVENTUS MILAN INTER ESCLUSIVO RAMPULLA STADIO ESCLUSIONE INZAGHI / TORINO – Oggi è un grande giorno in casa Juventus. Questa sera, infatti, verrà inaugurato il nuovo stadio di proprietà del club con un’amichevole contro il Notts County. “Per l’Italia è un evento storico – il parere di Michelangelo Rampulla, in bianconero dal 1992 al 2002 da giocatore, in esclusiva a Calciomercato.it -. Intraprendere questa strada, per tutto il movimento calcistico nazionale, è una buona cosa. Certo, in campo ci vanno i giocatori, lo stadio puo’ portare vantaggi dal punto di vista economico e del clima che si crea all’interno, ma gli undici uomini in campo devono dare l’anima”. Una squadra, quella di Conte (con il quale Rampulla ha giocatore per diverse stagioni) molto rinnovata: “I giocatori mi sembrano all’altezza della situazione, sembra pero’ che manchi quello spirito che alla Juve c’è sempre stato. Per quanto riguarda lo scudetto, nonostante quella bianconera sia una buona squadra, Milan e Inter mi sembrano più complete. Ma Antonio Conte sa cosa vuol dire stare alla Juve, saprà riportare lo spirito vincente, e spero proprio che riesca ad ottenere i risultati che i tifosi aspettano da tempo”.
ESCLUSIONE INZAGHI – Nella sua lunga esperienza alla Juventus, Rampulla ha avuto modo di conoscere molto bene Pippo Inzaghi. La sua esclusione dalla lista per la Champions League da parte del tecnico del Milan, Allegri, continua a far discutere. “In questi casi, la responsabilità dell’allenatore è raddoppiata, visto che non è facile fare una lista e lasciare fuori un grande bomber come Pippo. E’ un calciatore straordinario, se sta bene puo’ essere decisivo anche a 40 anni, ma se vediamo in attacco la rosa del Milan…beh, Allegri ha delle belle gatte da pelare. Dispiace non vederlo in Champions dal punto di vista sentimentale, ma l’allenatore deve valutare tutto e ad Allegri, fino a questo momento, non si puo’ rimproverare nulla”.
DERTHONA – Rampulla è attualmente l’allenatore del Derthona, squadra che milita nel girone A della serie D. Buona la prima da tecnico, con la vittoria casalinga per 2-0 contro Cantù. Ma prima di firmare per il club piemontese, il suo nome è stato accostato con insistenza all’Inter di Gasperini come preparatore dei portieri. “Non mi andava di stare fermo ancora, avevo voglia di tornare sul campo – spiega Rampulla a Calciomercato.it -. Inter? Non so come mai non si sia concretizzata la cosa, le voci sono state tante. Vuol dire che non doveva andare…Sinceramente non avevo preso in considerazione la possibilità di fare l’allenatore in prima persona, mi sarebbe piaciuto continuare ad allenare i portieri. Ma, adesso mi piace molto, è una bella esperienza che spero continui anche in categorie superiori”.
Alessio Lento