MERCATO ROMA ESCLUSIVO VOLPI SUI COLPI GIALLOROSSI E SUL CASO TOTTI / ROMA – Come ogni rivoluzione, anche quella in casa Roma ha bisogno di tempo per portare i frutti sperati. Cambiata la proprietà, di conseguenza anche struttura societaria e tecnica sono profondamente mutate. Molti volti nuovi sono approdati a Trigoria ma – finora – i risultati ottenuti da Luis Enrique e i suoi ragazzi non sono stati di certo incoraggianti. Eliminata prematuramente dall’Europa League, la squadra giallorossa è alle prese col caso Totti, prima accusato di pigrizia da Baldini, poi, tacciato di ‘disallineamento’ rispetto al nuovo progetto capitolino.
Per affrontare tutte queste tematiche, Calciomercato.it ha deciso di contattare in esclusiva il vice-direttore di ‘Rai Sport’, Jacopo Volpi.
CASO TOTTI – “Credo che il segnale mandato da Luis Enrique alla squadra, ovvero che tutti sono uguali, sia corretto. Così come credo che il tecnico spagnolo abbia però sbagliato il modo e il tempo per mandare detto messaggio. Non era il momento per far uscire Totti, specie per far entrare Okaka, con tutto il rispetto per il giovane attaccante. Il capitano avrebbe potuto dare qualcosa in più in un momento in cui la Roma doveva cercare la rete. Magari tutte queste polemiche non ci sarebbero state se fosse entrato Borriello. Il silenzio del capitano? Pesa tantissimo, credo che Francesco dovrebbe parlare di più”.
MERCATO ESTIVO E PROSPETTIVE – “La Roma si è mossa molto nella sessione di mercato appena conclusasi. Ha operato davvero bene, almeno sulla carta, prendendo tanti giovani di categoria, che hanno grandi qualità e prospettive. Sarà fondamentale per il rendimento della squadra e per stabilire quali obiettivi sono alla portata, valutare come si inseriranno nel nostro campionato se riusciranno da subito a rendere ad alti livelli. C’è comunque ancora distanza dalle milanesi, soprattutto dai rossoneri, che hanno rose ampie e di qualità. Anche sulla Juventus il giudizio va sospeso: ha investito molto per cambiare tanto. Parlerà il campo”.
MANCATO RINNOVO DE ROSSI – Altra spina nel fianco in casa Roma è la situazione contrattuale di ‘Capitan futuro’, in scadenza nel giugno 2012. “Da quello che si legge la distanza tra offerta della Roma e richieste del giocatore è piuttosto elevata. De Rossi è stato molto sincero come sempre e ha spiegato chiaramente la sua posizione. Al momento vedo difficile da parte della Roma riuscire a tenere De Rossi, specie se effettivamente ci sono club disposti ad offrire al giocatore un ingaggio nell’ordine di 7-8 milioni di euro netti all’anno. Spero che questo non accada, sarebbe un vero peccato perdere un calciatore come Daniele, uno dei pochi realmente attaccato a questo colori”.
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