JUVENTUS CONTE SUONA LA CARICA NUOVO STADIO / TORINO – Sale l’emozione in casa Juve. La squadra bianconera inaugurerà domani sera il primo stadio di proprietà del calcio italiano nell’amichevole contro il Notts County. Dopodichè, si farà sul serio, ed il tecnico Antonio Conte non si fa intimidire: “Spero che lo stadio sia di buon auspicio per la mia esperienza da allenatore bianconero -ha detto a ‘Sky Sport 24’- anche per il fatto che sorge sul prato del vecchio ‘Delle Alpi’ dove ho vinto di più da giocatore. E’ inevitabile che Del Piero rappresenti per me un punto di riferimento per questo nuovo progetto, ho giocato con lui 13 anni, e 7 con Buffon“. L’ex capitano ha poi affrontato l’argomento calciopoli: “Non penso di dire cose nuove rispetto a quelle che si sono sentite in questi anni: calciopoli è stata devastante per la Juventus, non è facile riprendersi dopo certe cadute. Spero che la base per la risalita sia gettata quest’anno”.
NESSUN TOP-PLAYER – Il mercato della Juventus è stato per molti un buon mercato. Ma non eccellente: non si è visto infatti il top-player a lungo voluto dalla tifoseria bianconera: “Ma neanche alle altre squadre è arrivato. E’ vero che Inter e Milan hanno un’ossatura più solida della nostra, ma noi come già detto cercheremo di mettere delle buone basi in questa stagione”.
IL MODULO – “Se ne è parlato anche troppo -ha concluso Conte- E’ un normalissimo 4-4-2 in stile inglese. In Inghilterra, dove si vince, molte squadre lo adottano e nessuno parla di novità. Io penso che in questo modo si riesca a coprire il campo nella maniera migliore, ma ognuno ha la sua idea e non intendo condizionare quella di nessuno”.