MERCATO INTER, JUVENTUS, MILAN, ROMA, LAZIO ESCLUSIVO CALIENDO/ ROMA – Il calciomercato ha chiuso i battenti da appena due giorni e questo è il momento di dare voti e pagelle alle varie squadre italiane. Per fare una vasta panoramica sulla campagna trasferimenti appena trascorsa, Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva Antonio Caliendo che ci ha parlato di chi lo ha impressionato di più questa estate.
JUVENTUS – “Sicuramente la Juventus mi ha favorevolmente colpito. Gli darei un 7.5-8, perché si è mossa molto bene e ha fatto dei buonissimi acquisti.Il caso Amauri? Quando si arriva ad una situazione del genere, fa male sia al giocatore che alla società. Il giocatore deve fare le sue valutazioni professionali. Non so se si possano aprire possibilità sul mercato turco, ma ormai Samuel Eto’o ha aperto nuove frontiere, nel senso che anche i big sembrano disposti a migrare verso realtà calcistiche meno famose”.
LE MILANESI – “Anche il Milan ha fatto molto bene: ha mantenuto la rosa della scorsa stagione e si è migliorata con aqcuisti mirati e intelligenti. Credo che sia la favorita anche per la prossima stagione. Inter? Non condivido i giudizi così negativi. Con gli ultimi due acquisti in attacco (Forlan e Zarate) ha messo a segno due ottimi colpi. Forse gli manca qualcosa a centrocampo. Sneijder potrebbe diventare un caso? Questa è una bella domanda. Fino allo scorso anno era un intoccabile, ora è diventato quasi un problema da risolvere. Se avessimo tutti questi problemi, andremmo a dormire sempre tranquilli”.
LE ROMANE – “Sabatini si è mosso alla grande, in una situazione difficilissima perché questo continuo tira e molla sul closing gli ha fatto perdere diverso tempo. Secondo me ha fatto miracoli e penso che i giallorossi possano competere per i primi quattro posti. Mi attendo grandi sorprese da Walter il prossimo anno, se avesse avuto più tempo avrebbe ulteriormente puntellato la rosa. Pjanic fiore all’occhiello? E’ un buon giocatore, un grande lavoratore e, soprattutto, adattissimo al progetto giallorosso. E’ stato un ottimo acquisto . Per quanto riguarda la Lazio, penso che sia stata una delle squadre più concrete sul mercato, piazzando i colpi giusti nei ruoli giusti. La cessione di Zarate andava fatta. Era sulla lista dei partenti perché non si voleva rischiare di rompere gli euqilibri della squadra”.
Chiusura dedicata a David Trezeguet, approdato al Baniyas dopo essere stato nel mirino del Napoli. “Sono un po’ risentito nei confronti di alcune squadre italiane. C’erano altre tre possibilità, ma sto notando che in Italia certi allenatori hanno difficoltà a gestire personaggi di un certo livello e forse è per questo che non è riuscito a tornare nel Belpaese. Alla fine ha fatto la scelta giusta e non solo sotto il punto di vista economico”.