CALCIOMERCATO SERIE A ED ESTERO, SPESE FOLLI IN PREMIER / ROMA – Dopo due giorni dalla chiusura del calciomercato è tempo di bilanci. Serie A, Liga, Bundesliga, Premier League. Qual è in campionato che ha speso di più? E quello che, spaventato dal fair-paly finanziario, non ha voluto compiere manovre azzardate? La crisi incombe ma i grossi colpi tuttavia non sono mancati. ECCO TUUTI I TRASFERIMENTI PRINCIPALI DEL MERCATO ESTERO.
PIU’ SPENDACCIONE – La Premier, come scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ è stato in campionato che ha tirato fuori più soldi di tutti. Pesa il colpo Aguero per il Manchester City (pagata l’intera clausola recissoria da 45 milioni) anche se è stato in parte bilanciato dalla cessione di Fabregas al Barcellona per 29. In chiusura significativo il colpo Raul Meireles per il Chelsea da 13,5 milioni. Molti soldi sono girati in Inghilterra, soprattutto verso l’estero perche il passivo è di ben 216,5 milioni.
CHI RISPARMIA – La Bundesliga è quella che ha fatto registrare il minor passivo tra i maggiori compionati europei. Tutto in Germania l’affare più oneroso con Neuer che passa dallo Schalke 04 al Bayern Monaco per 22 milioni. Gli affari qui sono interni e per lo più economici. Basta vedere il prestito di Hleb strappato dal Wolfsburg al Barcellona per 1,5 milioni. Alla fine sono usciti ‘solamente’ 19 milioni.
E L’ITALIA? – L’italia si è mossa con molta, molta cautela, basti pensare che gli acquisti più importanti sono stati Inler a 18 milioni ed Osvaldo a 17. Si è lavorato soprattutto in uscita ed a guidare la lista dei partenti di lusso ci sono Eto’o e Pastore, rispettivamente 27 e 43 milioni. Si è cercato di cogliere le occasione, lavorare sui prestiti e le comproprietà. Le spese folli non sono passate per la testa neanche a chi come Moratti e Berlusconi, erano abituati a far sognare i tifosi. Il bilancio fa registrare un -59,4, decisamente più controllato rispetto al -72 dello scorso anno. Poco meno la Liga (-55,7). Se escludiamo gli investimenti del Barcellona di Sanchez e Fabregas, totale 70 milioni spicciolo più spicciolo meno, il gran botto, inaspettato è Falcao, passato all’Atletico il suo botto d’agosto.