Sciopero calciatori, Buffon: “Siamo usati per coprire problemi del paese”

SCIOPERO CALCIATORI BUFFON / FIRENZE – Gigi Buffon parla dello sciopero dei calciatori, al centro delle polemiche in questi giorni, e dai microfoni di ‘Sky Sport 24’ dice la sua sull’atmosfera che si è creata intorno alla categoria: “Il posticipo della prima giornata -dichiara all’arrivo nel ritiro della nazionale – è stata una cosa cercata, non certo voluta dai calciatori. Si poteva evitare ma è stato cercato per depistare gli italiani dalle problematiche vere che affliggono la nazione. Il calcio è uno sport molto popolare e faceva comodo far parlare di noi in modo negativo”. Il numero uno della Juventus esclude uno sciopero che vada avanti anche per la seconda giornata: “Mi auguro di no, spero si possa trovare un’intesa. Far avvicinare le parti non è così difficile. Lo sciopero c’è stato perché da tutte le parti ci sono stati errori. Il calcio è stato vituperato e bisogna cercare di fare il bene di questo sport. La nazionale può fare bene al mondo calcistico italiano e riavvicinarlo alla gente”.