Mercato Inter, Roma, Juventus e Milan, esclusivo Canovi su Thiago Motta, Fernando e strategie dei club

MERCATO INTER ROMA JUVENTUS MILAN ESCLUSIVO CANOVI SU MOTTA FERNANDO STRATEGIE / ROMA – Agente di Thiago Motta e conoscitore delle vicende interne al Porto detentore dell’Europa League, Dario Canovi è l’uomo a cui calciomercato.it ha voluto affidare un’analisi di alcune situazioni di mercato relative alle più importanti squadre italiane. Partendo, chiaramente, dai rumors che riguardano il suo assistito; il centrocampista dell’Inter è stato accostato clamorosamente a Roma e Milan: “Non credo Gasperini voglia privarsi di uno dei suoi pilastri di quando allenava il Genoa. Contatti non ci sono stati, tranne quello dello Zenit di Spalletti, che ad inizio estate si informò sul costo del cartellino e lo stipendio. Non se ne fece di nulla, forse proprio per il fatto che i russi non potevano permettersi un ingaggio simile. Il ragazzo, comunque, non ha mai messo in dubbio la sua volontà di restare in nerazzurro”.

FERNANDO – Il centrocampista del Porto, il brasiliano Fernando, non è stato convocato per l’ultimo impegno del club portoghese. Su di lui ci sarebbero Lione, Juve e Roma: “So che il Porto non venderà più di due giocatori. Uno, Falcao, è già andato via. L’altro potrebbe essere lui data l’esclusione, ma la mia è solo un’ipotesi. Roma? Una ventina di giorni fa Sabatini mi disse che non gli interessava. Lo considerava troppo simile a De Rossi. Poi, si sa, nel mercato, in venti giorni possono cambiare molte cose”.

OSCAR AL NAPOLI – “Il Napoli è sicuramente la squadra che si è rinforzata di più. Anche la Lazio ha fatto benissimo fino ad ora, ma ha troppi giocatori e aveva più problemi da risolvere. I partenopei invece hanno effettuato acquisti oculati per far fare un ulteriore salto di qualità alla propria rosa. La Juventus ha fatto molti buoni acquisti, ma se dovessi indicarne uno direi Pirlo. A parametro zero è stato veramente un affare, e non capisco come mai il Milan lo abbia lasciato andare così”. Qualche perplessità sull’operato della Roma: “Francamente avrei preferito convincere Mirko Vucinic a restare piuttosto che venderlo a 15 milioni e trattare Osvaldo per la stessa cifra. Inoltre, Enrique ha schierato Borriello per 15 minuti, e pochi giorni dopo il ragazoz è stato messo sul mercato, inutilmente deprezzato rispetto a prima del match di Bratislava. Forse non c’è sufficiente comunicazione tra il mister e la società”.

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