ITALIA SPAGNA PRANDELLI CASSANO CALCIOPOLI FIORENTINA GILARDINO / COVERCIANO (Firenze) – Intervenuto in conferenza stampa in vista della gara amichevole di mercoledì contro la Spagna, il tecnico della nazionale italiana Cesare Prandelli ha parlato delle ultime vicende riguardanti il calcio italiano, senza tralasciare poi un commento sulle sue ultime convocazioni in azzurro. “Dopo undici mesi di lavoro posso dire che siamo ancora molto indietro rispetto alla Spagna – ha spiegato Prandelli – noi stiamo ancora cercando la nostra identità, ma sono queste le partite che possono farci capire a che punto siamo. Questo è un periodo particolare, molti giocatori non sono in condizione, ma a me interessa la voglia di interpretare la partita dal punto di vista tattico. Riguardo le convocazioni, posso dire che per Gilardino ho fatto una scelta tecnica, ho bisogno di attaccanti con caratteristiche diverse per affrontare la Spagna, nonostante il Gila sia uno dei centravanti più forti d’Europa”. Inevitabile, poi, un commento su Antonio Cassano e la sua difficile situazione al Milan. “E’ consapevole che deve perdere peso, ha già perso 3,5 kg durante il ritiro con i rossoneri”. L’attenzione si sposta poi sulle contestazioni alla famiglia Della Valle e su Calciopoli. “Andrea Della Valle ha ragione, il calcio non deve sfociare nella violenza, credo sia anche giusto accogliere la proposta di Diego Della Valle di sedersi attorno ad un tavolo per fare chiarezza su Calciopoli. Sarebbe la cosa migliore da fare”.
M.Z.
