Pastore, saluti al Palermo dalla Francia: “Sono del Psg, Italia mia seconda casa”

PRIME PAROLE PASTORE PSG / PARIGI (Francia) – “Si può dire ufficialmente che sarò un giocatore del Paris Saint Germain, anche se devo ancora sottopormi alle visite mediche e mancano alcuni dettagli. Voglio vincere tutto”. Dal proprio sito internet Javier Pastore auto-annuncia il suo trasferimento al Psg, che verserà nelle casse del Palermo oltre 40 milioni di euro.

Il ‘Flaco’ prosegue raccontando come si sia concretizzato il passaggio in Ligue1: “Il mio agente mi teneva al corrente delle trattative. Mi interessa molto il progetto sportivo e abbiamo parlato di questo, lui si è occupato di tutto il resto. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova tappa, la sfida mi ha affascinato subito. Voglio dare il mio contributo, il Psg è un gran club con una grande storia. Cosa si può dire della città? È stato già detto tutto. Voglio vincere campionato e coppa, mi piacerebbe che la squadra vincesse tutto. Io darò il massimo in ogni partita, sono felicissimo che abbiano puntato su di me“.

Palermo e l’Italia resteranno sempre nel cuore: “Mi rimangono ricordi splendidi. Voglio ringraziare i miei compagni, i dirigenti e la gente. Vado via felice e, allo stesso tempo, con tanto dolore nel cuore. A loro devo molto per quello che sto vivendo: mi hanno accolto con affetto e mi hanno insegnato tanto. L’Italia è e sarà sempre la mia seconda casa. L’affetto che mi hanno dimostrato ogni giorno è stato incredibile, non ho mai sentito niente del genere. Mi dispiace per non aver dato ai palermitani qualcosa in più di quello che ho fatto. Vorrei ringraziare e abbracciare tutti. E non dimentico nemmeno il Talleres e l’Huracan“.

A.B.

 

Pastore (Getty Images)
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