Inter, verso la Supercoppa: dietro torna Samuel. Castaignos si candida per l’attacco

INTER, VERSO PECHINA, SAMUE CERTEZZA/ MILANO – La Supercoppa di sabato contro il Milan a Pechino si avvicina per la nuova Inter di Gasperini. Il tecnico di Grugliasco deve però regolare ancora alcune cose, alcuni meccanismi che non sembrano molto ben assimilati dalla squadra. L’ultimo uscita contro il Manchester City ha fatto suonare un piccolo campanello d’allarme: è vero che in campo c’erano molti giovani, ma le risposti deludenti sono arrivate anche da chi ci si aspetta molto in questa stagione.

IL MODULO – E’ molto probabile che a Pechino il ‘Gasp’ proponga la tanto amata difesa a tre provata quasi sempre in estate. Il ritorno di Walter Samuel è una garanzia di esperienza e solidità. Ai suoi fianchi dovrebbero agire Chivu a sinistra e Ranocchia a destra, in attesa del ritorno di Lucio. Dopo molti anni con la difesa a quattro l’Inter tornerà a giocare una partita ufficiale con un nuovo modulo difensivo ma Gasperini sa benissimo che c’è il rischio di non essere abituati; i rossoneri non faranno sconti soprattuto se davanti c’è gente come Ibra.

SNEIJDER A CENTROCAMPO – Scelte quasi obbligate a centrocampo. Sulla sinistra agirà capitan Zanetti tornato per l’occasione in anticipo dalle vacanze e costretto a fare tutta la fascia . A destra invece c’è carenza di uomini: Maicon è sempre in ferie e Santon potrebbe avere una maglia da titolare. Nel mezzo la fisicità di Stankovic (favorito su Thiago Motta) a supporto di Sneijder. Proprio l’olandese, impiegato nel nuovo ruolo di mediano basso, è uno di quelli che poco ha convinto fino ad ora. Infastidito forse dalle continue voci di mercato sembra un pesce fuor d’acqua nello scacchiere nerazzurro. Gasperini lo vuol far giocare a tutti i costi, anche 60 metri lontano dalla porta. Siamo sicuri sia la scelta giusta?

CASTAIGNOS TITOLARE? – In attacco Eto’o sarà il punto fisso. Alvarez, sembrato lento e spaesato nelle ultime uscite, è sicuramente da rivedere anche se ha sempre qualche buona chance di partire dal primo minuto. Pazzini ci sarà quasi certamente al centro dell’attacco ma la vera sorpresa potrebbe essere Luc Castaignos. L’olandesino sta crescendo di partita in partita e ad ogni giocata riuscita acquista sempre maggiore fiducia e sicurezza. Il gol contro il Celtic è simbolo di attaccante vero e non è escluso per lui un posto tra i primi undici contro i cugini rossoneri.

J.T.

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