MERCATO JUVENTUS ROMA PALERMO PASTORELLO ROSSI NILMAR / MILANO – Federico Pastorello ribalta gli equilibri del mercato. Il noto procuratore, intervistato telefonicamente da ‘Sky Sport’, ha infatti ammesso un aggiornamento delle trattative che cambia le carte viste fino ad oggi in tavola. Ecco le parole di Pastorello sui suoi assistiti: “Giuseppe Rossi è stato definitivamente tolto dal mercato. Dopo la cessione di Cazorla, con 19 milioni entrati nelle casse del Villarreal in un’unica soluzione, i ‘Sottomarini Gialli’ non hanno più necessità di vendere il mio assistito. Il progetto prevedeva la partenza di una sola pedina, e Giuseppe è considerato il più importante elemento della rosa. La destinazione Juventus era gradita, ma ormai è tramontata. E’ stata comunque una liberazione questa chiosa, perché Giuseppe preferisce giocare a calcio che seguire trattative e tensioni. Voleva venire alla Juventus, ma la presa di posizione da parte del suo presidente gli ha tolto una grossa preoccupazione. Ora è più sereno”.
“Sorrentino? Esiste la possibilità di andare al Palermo – ha ammesso Pastorello -, e la destinazione gli è molto gradita. A 32 anni riceverebbe finalmente la chiamata di un club capace di fargli fare il salto di qualità. Economicamente il Chievo lo ha sempre apprezzato, perciò sarebbe una scelta tecnica. Nilmar alla Roma? Davanti ad un’offerta importante e molto rapida, quindi entro le prossime 48 ore, il Villarreal potrebbe venderlo, avendo già identificato sul mercato il suo potenziale sostituto”.
M.T.
JUVENTUS GALATASARAY MANCINI CONFERENZA / TORINO - Ricomincia dalla Juventus Roberto Mancini: l'allenatore debutta sulla…
MERCATO GALATASARAY NDOYE / ISTANBUL (Turchia) - Guarda in Russia il Galatasaray che, a caccia…
MERCATO KASIMPASA UCHE / ISTANBUL (Turchia) - Saluta il Kasimpasa Kalu Uche che, si legge…
DNIPRO FIORENTINA CONVOCATI MONTELLA / FIRENZE - Senza Gomez, Rossi e Rebic, la Fiorentina si prepara…
Il fantasista sloveno sempre vicino ai viola, che prima devono vendere Jo-Jo
Il brasiliano sempre piu' vicino, il biellese sarebbe la sicurezza per l'attacco