Calciopoli, Zamparini attacca Della Valle

Maurizio Zamparini

PALERMO CALCIOPOLI DELLA VALLE ZAMPARINI / PALERMO – Il primo a chiedere ai club di Serie A di sedersi attorno ad un tavolo per risolvere una volta per tutti i problemi nati dopo Calciopoli è stato il presidente federale Abete. Invito raccolto subito da Diego Della Valle, che con la sua Fiorentina era stato uno dei danneggiati della bufera 2006. Tra i contrari a questo “tavolo della pace” Massimo Moratti e Maurizio Zamparini: proprio il patron rosanero, dai microfini di ‘Sky’, ha rimandato al mittente l’invito di Della Valle sulla questione Calciopoli. “Le società medio-piccole sono state vittime per 15 anni di questo sistema, cosa devono sedersi a fare? Io non mi siedo da nessuna parte.- ha detto Zamparini – Il nostro è un Paese strano, si tiene in piedi una svolta dolorosa per il nostro calcio e per le società che hanno subito quel sistema anzichè pensare a come migliorare le cose. Sedersi a un tavolo per demagogia non serve a nulla”.

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