Esclusivo Margiotta su Coppa America, Venezuela e mercato

COPPA AMERICA ESCLUSIVO MARGIOTTA VENEZUELA / MILANO – La Coppa America continua a mietere vittime illustri: dopo Argentina e Colombia, anche Brasile e Cile hanno abbandonato la competizione sconfitte, rispettivamente, da Paraguay e Venezuela. Proprio quest’ultima sta stupendo, visto che all’inizio del torneo era considerata da tutti, addetti ai lavori e non, la ‘cenerentola’ della Coppa America. “Non è una sorpresa, è una sorpresona – esordisce, in esclusiva a Calciomercato.it, Massimo Margiotta, attaccante naturalizzato venezuelano che con la ‘Vinotinto’ ha giocato la Coppa America del 2004 -. E’ una grandissima soddisfazione, anche perché l’obiettivo primario del Venezuela era quello di confermare quanto di buono fatto nell’edizione precedente della Coppa, cioè il passaggio del girone. Adesso è in semifinale…Una vittoria meritata quella contro il Cile, hanno fatto qualcosa di veramente importante. Hanno sofferto una ventina di minuti, ma nel finale potevano anche arrotondare il risultato. Vittoria finale? A questo punto, non credo ci siano favorite. Forse l’Uruguay ha qualcosa in più rispetto alle altre, ma adesso hanno tutte le stesse possibilità di vittoria”.

DELUSIONE – Tutte le big, con l’eccezione dell’Uruguay, hanno lasciato la Coppa America anticipatamente, deludendo sotto tutti i punti di vista: “Le piccole hanno dimostrato di essere grandi e viceversa – continua Margiotta a Calciomercato.it -. Brasile e Argentina sono, ovviamente, le delusione più grandi, visto i giocatori che hanno in squadra. Le cose più belle le abbiamo viste dalle squadre meno forti, almeno sulla carta, pero’ hanno dimostrato che quando c’è organizzazione si puo’ fare qualcosa d’importante. Anche senza campioni”.

CONSIGLI DI MERCATO – L’attaccante nato a Maracaibo, che sta commentando per ‘Sky’ la manifestazione argentina, consiglia anche un suo connazionale alle squadre di serie A: “Ci sono giocatori già affermati, come capitan Arango, Miku, Vizcarrondo e Rondon. Ma quello che mi ha impressionato di piu’ è Tomas Rincon, centrocampista centrale classe ’88 dell’Amburgo. E’ un giocatore davvero importante, dal mio punto di vista è pronto per la serie A“.

Alessio Lento

Venezuela (Getty Images)

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