Milan, presentati El Shaarawy e Paloschi. I sogni e le speranze di due giovani promettenti

MILAN, PRESENTAZIONE PALOSCHI E EL SHAARAWY / MILANO – Il Milan ha presentato oggi a Milanello i suoi due giovani. Uno è il talento italo-egiziano Stephan El Shaarawy, di cui tanto si è già parlato, l’altro non è una faccia nuova: quell’Alberto Paloschi che torna a casa dopo le esperienze non proprio fortunate con con Parma e Genoa.

IL FARAONE – Classe ’92 e talento cristallino Stephan El Shaarawy vuol far vedere subito a tutti che in una grande squadra come il Milan ci può stare alla grande, non solo in prospettiva futura: “Sono giovane ed ho molta voglia di crescere. In questa realtà ci vuole impegno e determinazione per far bene. Qui al Milan c’è una disponibilità straordinaria di tutti e poi giocare con questi campioni è una grande soddisfazione per me. Il mio ruolo? Trequartista o seconda punta non fa differenza. Sono sempre stato tifoso del Milan e Kakà è il mio idolo”.

CHI SI RIVEDE – Alberto Paloschi torna alla base e stavolta spera davvero di restare definitivamente. Mandato dai rossoneri a farsi le ossa prima a Parma poi a Genoa non ha fatto cose strepitose a causa anche dei molti problemi fisici: “Le due esperienze mi hanno fatto crescere anche se c’è sempre tanto da imparare. Spero solo di strare bene ed avere continuità a livello fisico. Inzaghi? E’ un amico prima che un compagno, mi ha sempre dato consigli e mi è stato vicino nei momenti più brutti. Gli infortuni purtroppo sono piccoli ostacoli, sono cose che succedono nel calcio ma spero siano finiti qui, anche perchè adesso punto a restare al Milan”.

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