MERCATO INTER JUVE NAPOLI ROMA LAMELA ALVAREZ AGUERO TEVEZ PASTORE/ ROMA – E’ di oggi la notizia dell’arrivo in Italia di Daniel Passarella, presidente del River Plate che sbarcherà in Europa per piazzare alcuni giocatori dei ‘millionarios’, a partire da Erik Lamela, dato per vicinissimo alla Roma, ma per il quale rimane vivo l’interesse del Napoli. Per fare un punto della situazione sul trequartista e su altri giocatori argentini al centro del mercato, Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva José Alberti, procuratore argentino molto addentro alle dinamiche di mercato.
LAMELA E ALVAREZ – “Per quanto riguarda Lamela, il primo ad andare in Argentina per lui è stato Walter Sabatini circa un mese e mezzo fa. Se avesse potuto, all’epoca avrebbe chiuso per 7-8 milioni di euro, ma non era ancora stato ufficializzato come direttore sportivo della Roma, per cui si dice che si cautelò raggiungendo l’accordo con il padre del ragazzo. Quando il River stava lottando per non retrocedere, si è scatenata un’asta con Napoli, Palermo, Valencia e molte altre squadre che si sono interessate a lui, facendo salire il prezzo a 12-13 milioni di euro. Ora il River è retrocesso e deve pagare un debito di 8-10 milioni di euro. Credo che Passarella venga qui in Europa per vendere i propri gioielli e saldare tutte le pendenze. Andrà a Roma, Parigi, Madrid, Londra per piazzare qualche giocatore. Può anche essere che venga per chiudere l’affare Lamela con la Roma, ma sicuramente non alle cifre che circolano, ancora stamattina qualcuno parlava di 20 milioni o di 12, ma secondo me al momento non si possono spendere più di 6-8 milioni per lui. E’ un ottimo giocatore, ma non ha ancora dimostrato molto, non ha esperienza e avrà bisogno di una prima stagione di ambientamento, come è successo per Pastore. Il talento non si discute, ma questa retrocessione potrebbe pesare mentalmente, perché in molti pensano che non abbia dato il contributo che ci si attendeva”. In Italia, vestirà la casacca dell’Inter Ricardo Alvarez, seguito anche dalla Roma. “E’ un buon giocatore, ha un bel mancino ma sicuramente non giocherà subito titolare in nerazzurro. Fino a qualche mese fa veniva 3 milioni di euro, dopo il Velez ha vinto il campionato e il prezzo si è alzato, ma bisogna ricordare che poche volte è partito da titolare. Secondo me, se dovesse mettere 5-6 chili in più sarebbe perfetto, fisicamente è piuttosto esile, come Pastore”.
PASTORE E AGUERO – Proprio per ‘El Flaco’ sembra profilarsi un destino all’estero. “Penso che alla fine venga ceduto all’estero – prosegue Alberti a Calciomercato.it -, perché se il Palermo lo valuta 50 milioni di euro, nessuna squadra italiana può permetterselo. Inghilterra o Spagna? Penso più al campionato spagnolo, che è più adatto per il suo tipo di calcio. Malaga? Perché no? Sono una società molto ambiziosa e tra poco tempo dopo Barcellona e Real ci sarà proprio questa squadra”. Nelle ultime ore, in casa Juventus sembra complicarsi la pista Sergio Aguero. “Non riesco a capire la Juventus, è da mesi che sta seguendo Aguero e non ha pensato che nella Coppa America potesse mettersi in mostra scatenando una possibile asta? E’ vero che non è gradito a Batista per via delle polemiche con il suo suocero Maradona, ma si poteva immaginare che facesse bene nella rassegna sudamericana. Ora la pista potrebbe complicarsi ed è un peccato perché la Juve ha il grosso vantaggio che l’Atletico non vorrebbe mai venderlo agli eterni rivali del Real Madrid. Avrebbero dovuto chiudere prima. Ancora mi ricordo quando lo proposi al Napoli e costava solamente 100mila euro. In Italia c’è questo problema, si aspetta sempre che un giocatore faccia grandi cose per andarlo a trattare”.
TEVEZ E LAVEZZI – Le ultime dichiarazioni sono dedicate a Carlos Tevez ed Ezequiel Lavezzi, il cui futuro potrebbe essere legato a doppio-filo. “Tevez va via, bisogna vedere dove, però. Ovunque ha giocato ha fatto moltissimi gol. Credo che sia difficile per le itlaiane, visto l’alto ingaggio e il suo prezzo elevato. Due anni fa era il momento di prenderlo, quando lasciò lo United per andare al City. Lo proponemmo anche alla Juve, prestito oneroso a 10 milioni di euro con riscatto fissato a 10 mln per un totale di 20 milioni di euro complessivi, ma loro avevano già speso molto per Diego e Felipe Melo. Lo vedrei benissimo al Napoli, sarebbe un grandissimo giocatore per gli azzurri. E’ un indio, un figlio del popolo di quelli che entusiasmano la tifoseria partenopea. Sarebbe perfetto per sostituire Lavezzi nel cuore dei napoletani. Secondo me ‘El Pocho’ partirà e andrà in Inghilterra. E’ un ottimo giocatore e, anche se segna poco, potrebbe arrivare un’offerta da 25-30 milioni di euro che sarebbe una bella plusvalenza per il club. In passato lo voleva il Liverpool, ora piace ad Arsenal e Manchester City. Se dovesse partire, sarebbe un duro colpo per Cavani perché Lavezzi fornisce sempre molti assist e libera dalle marcature i compagni con le sue accelerazioni”.
