TV SKY SPEGNE IL CANALE MEDIASET PLUS / ROMA – L’emittente satellitare del magnate australiano Murdoch ha deciso di non distribuire più il canale digitale ‘Mediaset Plus‘, la nuova rete nata per riproporre il meglio della programmazione di ‘Canale 5‘, ‘Italia 1‘ e ‘Rete 4‘, a causa di gravi inadempimenti contrattuali di ‘Rti’ (la società licenziataria delle concessioni televisive del gruppo ‘Mediaset’).
‘Sky‘ contesta alla ‘Fininvest’ di non aver rispettato gli accordi. Il contratto stabiliva, infatti, che il canale digitale del ‘Biscione’ avrebbe dovuto includere all’interno del proprio palinsesto anche programmi apprezzati e attesi dai telespettatori come ‘Chi vuol essere milionario‘, ‘La Corrida‘, ‘Striscia la notizia‘, ‘Paperissima‘, ‘Zelig‘ ecc.
A quanto pare invece, l’offerta sarebbe stata al di sotto delle aspettative: nessuno di questi programmi sembra essere mai stato incluso nel bouquet offerto da ‘Mediaset Plus’, nonostante le innumerevoli richieste fatte da ‘Sky’ ad ‘Rti’ di rispettare gli accordi stipulati.
D’altra parte l’azienda della famiglia Berlusconi non resta a guardare, e comunica che chiederà al gruppo di Murdoch, il risarcimento dei danni causati dalla illegittima e inefficace risoluzione unilaterale di un contratto in vigore fino al termine del 2012. Questa nuova azione legale di ‘Fininvest‘ si va ad aggiungere alle ingiunzioni chieste recentemente da ‘Mediaset’ al Tribunale di Milano per irregolari pagamenti da parte di ‘Sky’. In merito alla questione, l’ad di ‘Rti’, Marco Giordani, replica a Tom Mockridge, amministratore delegato di ‘Sky Italia‘, che il gruppo ‘Mediaset’ ha rispettato scrupolosamente il contratto, e che peraltro, alcuni dei programmi di cui si lamenta l’assenza dall’offerta di ‘Mediaset Plus’ erano espressamente esclusi dall’accordo.
Quanto al numero uno di ‘Sky ‘Italia’ Mockridge, si dice dispiaciuto che ‘Fininvest’ non abbia onorato gli impegni contrattuali, privando così gli abbonati ‘Sky’ del meglio dei programmi delle reti del gruppo ‘Fininvest’. E continua il top manager: “Stupisce però che il gruppo ‘Mediaset’ rinunci ad una platea televisiva di oltre 13 milioni di italiani che accedono ai programmi ‘Sky’, dopo aver già rifiutato di accogliere le nostre campagne pubblicitarie sulle proprie reti, rinunciando così anche ai relativi proventi”.
Sveva Guerreri