TUTTOSPORT MAROTTA / TORINO – Beppe Marotta, ad bianconero, si è confessato in una lunghissima intervista a ‘Tuttosport’. L’ad bianconero ha parlato a 360° del mercato in entrata e uscita:
STRATEGIE DEL MERCATO – “Tutti si aspettano che la Juventus salga sul podio del vincitore e questo è il peso maggiore. Quando ci penso mi viene quasi un timore reverenziale, ma ho anche la consapevolezza di potermi muovere con una società forte, e che ha messo a disposizione della dirigenza i mezzi necessari. Agisco da provinciale? Voglio dire che la furbizia che devi avere per trattare un giocatore, è la stessa in Provincia e alla Juventus. Non c’è più la possibilità di trovare uno sprovveduto davanti a te. E non c’è più la squadra che può essere condizionata troppo dalla Juventus. Il calcio è sempre più business. Detto questo, quando rappresenti certi club come la Juventus in alcuni frangenti sei agevolato”.
IL CAMPIONE – “I soldi vogliamo spenderli bene. Il tergiversare non è sinonimo di insicurezza, semmai è strategia. Bisogna inserirsi al momento giusto. Non c’è una scadenza. Abbiamo le idee chiare. Se ci “fregano” Agüero sarà solo in virtù di un’offerta economica fuori dalla nostra portata”.
MERCATO IN USCITA – “Qualcuno speriamo di sistemarlo prima della partenza, ma entro giovedì non sarà possibile riuscirci con tutti. I diretti interessati, ovvero quelli che con non rientrano nel progetto, andranno a Bardonecchia con la consapevolezza di potersene andare da un momento all’altro. E’ successo pure la scorsa estate con Del Neri. Se saranno numerosi, toccherà all’allenatore organizzare e dividere il lavoro nel modo più ottimale possibile”.
MARCHISIO VIA – “Il futuro del centrocampista è stato un motivo di analisi. Noi vogliamo tenerlo però nel calcio tutto cambia molto in fretta”.