JUVENTUS INTERVISTA RAMPULLA / ROMA – La rinascita della Juventus potrebbe partire dal suo passato, da quello Scudetto 2006 in ballo tra i bianconeri e l’Inter a cui tanto tiene il presidente Andrea Agnelli. Ora il giudizio è in mano alla Figc che ha ricevuto ieri la relazione del procuratore federale Palazzi. Ne abbiamo parlato con l’ex portiere juventino Michelangelo Rampulla: “Credo che sia un discorso un pò delicato, nel 2006 si sono affrettati un pò i tempi per prendere una decisione. Ora c’è stato tutto il tempo necessario per vedere tutto quello che c’era da vedere e credo che faranno le cose nel migliore dei modi”. Ma la società di Corso Galileo Ferraris è protagonista anche sul fronte mercato, con Beppe Marotta che ha di fatto confermato l’interesse per Aguero e Vucinic: “I nomi che si stanno facendo in questo momento sono da Juventus. Sono tutti grandi giocatori, spero che poi si confermino nel campionato italiano. Su Vucinic non ci sono dubbi – continua Rampulla in esclusiva a Calciomercato.it – Aguero io l’ho visto tante volte l’anno scorso ed è un grandissimo campione. Spero però che arrivi anche qualche altro giocatore per rinforzare ulteriormente la squadra, in difesa ad esempio servirebbe un leader, diciamo alla Montero. Ma questa figura serve in tutte le zone del campo, un giocatore con personalità che faccia rendere al massimo tutti gli altri elementi. A centrocampo le cose sono state fatte per bene, Pirlo è un grandissimo acquisto ed inoltre ci sono giocatori affidabili come Pazienza, Marchisio“. Infine un chiarimento su quello che poteva essere il suo passaggio all’Inter, nello staff di Giampiero Gasperini: “Si, in teoria avrei dovuto far parte dello staff di Gasperini, l’Inter però aveva già a disposizione un suo staff e l’ha messo a disposizione del mister. Le cose non sono andate, ma va bene così, fa parte del ruolo”.
