ITALIA PRANDELLI TENNIS SCHIAVONE / MODENA – Per il secondo anno consecutivo Francesca Schiavone è in finale al Roland Garros. Nessuna italiana ci era mai riuscita in precedenza: comunque andrà a finire la finale di domani contro la Na Li, la tennista milanese è già nella storia dello sport italiano. L’impresa della Leonessea non è passata inosservata dalle parti di Modena, dove stasera l’Italia affronterà l’Estonia per le qualificazioni ad Euro 2012. Lo stesso ct Cesare Prandelli vuole che i suoi azzurri scendano in campo con lo spirito della Schiavone. “Magari avessimo noi per 90 minuti il carattere di Francesca Schiavone. – ha detto Prandleli a ‘Rai Sport’ – Ieri l’abbiamo vista tutti quanti, incollati alla tv, prima di una riunione tecnica. Lei non si è mai data per vinta, ha lottato su ogni palla e abbiamo detto che anche noi dobbiamo fare come lei”.
Stasera in attacco spazio all’inedito tandem Rossi-Cassano. “Punto sull’orgoglio di Cassano, i compagni di allenamento lo cercano, e noi con due punte mobili in avanti non vorremmo dare nessun punto di riferimento all’Estonia. Ma non fate paragoni col Barcellona, quella è una realtà costruita nel tempo, con molte ore di lavoro sul campo. Rossi? Lasciamo stare gli accostamenti con Messi, ma se il Barcellona lo ha fatto seguire, vuol dire che merita di giocare in quella squadra. Lui deve stare tranquillo, non vogliamo dargli più responsabilità di quelle che ha”. Infine un pensiero allo scandolo del Calcioscommesse. “Al peggio non c’è mai fine ma dobbiamo aspettare però a dare giudizi. Ci sono anche fra i giocatori persone fragili e come tali maggiormente attaccabili”.