Brescia, Possanzini: “Corioni mi ha mancato di rispetto. Deluso da Iachini”

BRESCIA POSSANZINI CORIONI IACHINI / BRESCIA – Davide Possanzini è un fiume in piena. L’ormai ex attaccante del Brescia non risparmia nessuno e, dalle pagine del suo libro ‘Il gol tradito’ (scritto con Fabio Tavelli, giornlista ‘Sky’, il ricavato andrà in beneficenza), attacca senza mezzi termini in particolare Corioni e Iachini, rispettivamente presidente e allenatore delle ‘Rondinelle’. “Corioni tempo fa mi fece una promessa e mi disse che sarei diventato un dirigente o un allenatore del settore giovanile – si legge su ‘Tuttosport’ -. Non avevo messo nero su bianco, convinto che la parola potesse bastare. A gennaio invece è cambiato tutto. Verso la fine del mercato di riparazione, il presidente ha chiamato, infuriato, il mio procuratore dicendogli che avrei dovuto fare la rescissione del contratto. Una mancanza di rispetto che non meritavo. Società disorganizzata, troppe persone vogliono mettere il becco nelle vicende di tutti i giorni – continua Possanzini -. Non c’è trasparenza. Iachini mi ha deluso. Si è fatto influenzare. Anche per questo a un certo punto non mi ha nemmeno più convocato”.

A.L.

Possanzini (Getty Images)

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