ROMA MAZZONE SU ANCELOTTI E GUARDIOLA / ROMA – E’ stato il tecnico che ha lanciato Totti, ma soprattutto è rimasto nel cuore dei tifosi per quel suo tifo sfegatato per i colori giallorossi, anche quando sedeva in panchina. Carletto Mazzone è il ‘core de Roma’ per eccellenza, e a Sky ha parlato a tutto tondo della squadra capitolina. A partire da un ricordo per l’era Sensi appena terminata: “Io spero che i tifosi ricordino sempre con affetto questa famiglia, perchè ci ha messo denaro, sudore, amore. Ricorderò sempre con il sorriso sulle labbra il grande Franco Sensi, c’era un legame speciale fra noi”. Ora però inizia una nuova era, e Mazzone guarda al futuro: “La prima mossa da fare è prendere l’allenatore. Deve essere uno con le palle, uno che sappia fronteggiare la pressione che proviene da questa grande piazza. Ancelotti sarebbe ottimo, non capisco perchè a Roma qualcuno non lo voglia. Bisognerebbe prenderlo subito, altrochè… anche se Pep Guardiola (che lui ha allenato a Brescia, ndr) sarebbe qualcosa di speciale. Ora faccio il tifo per lui e per il suo Barcellona in Champions League, poi magari provo a fargli una telefonata…”. Una battuta anche su Menez e Vucinic, sul piede di partenza: “Vedendoli dall’esterno mi sono chiesto più volte cosa gli stia accadendo, poi però mi sono reso conto che quest’anno non sono quasi mai stati all’altezza dei loro valori tecnici. Forse alla Roma c’è bisogno di qualcuno che alleni l’uomo, non il giocatore. Io nella mia carriera ho sempre fatto questo: ho allenato prima l’uomo, poi il calciatore”. Sul mercato: “Servono 4-5 acquisti per tornare a far grande la Roma e riportarla dove merita di stare”.
A.P.