MERCATO INTER JUVE MILAN NAPOLI HAZARD LUKAKU/ BRUXELLES (Belgio) – Hazard, Lukaku, Witsel, Defour… Sono sempre di più i talentini del Belgio accostati alle maggiori compagini europee ed italiane. Il trequartista del Lille piace molto all’Inter, così come Lukau, che sembra ormai destinato all’Inghilterra. I due centrocampisti dello Standard Liegi piacciono a Milan, Napoli e Lazio. Per fare un punto su tutti questi giocatori, Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva l’agente Fifa belga Emmanuel de Kerchove, procuratore di Michel Bastos (“non c’è nessuna novità su Michel”). “Le qualità e il talento di Eden Hazard non sono in discussione. Tuttavia, visto che con il Lille avrà la possibilità di giocare la Champions il prossimo anno, penso che sia meglio per lui rimanere un altro anno lì e posticipare la partenza di un anno. Con la compagine francese, farebbe una Champions da protagonista. In squadre come Barcellona, Manchester United o Inter, rischierebbe di diventare uno in più e sarebbe un peccato perché ha grandi qualità”. Spostandoci a Liegi, l’agente ha parlato in termini lusinghieri di Witsel e Defour. “Witsel è un giocatore bravo e intelligente tatticamente. Può ricoprire 4 posizioni nel centrocampo: sugli esterni, come trequartista e anche più basso. Penso che per lui sia il momento giusto per provare nuove sfide, non a caso il suo nome è sulla bocca di tutti da anni. Anche Defour è un giocatore dalle indubbie qualità tecnico-tattiche. Il suo punto debole sono gli infortuni, credo che se dovesse andare all’estero dovrebbe fare allenamenti specifici per rinforzare il fisico. E’ un giocatore di talento e ha già giocato in Champions“. Chiusura dedicata a Romelu Lukaku. “E’ un giocatore incredibile. Segna di destro, di sinistro e di testa. Può giocare sia come prima punta che come seconda punta. Credo che il suo destino sia in Premier League, un campionato che si adatta bene alle sue caratteristiche. Al di là delle caratteristiche tecniche, del ragazzo apprezzo anche l’intelligenza e il suo stare con i piedi per terra. E in questo suo padre gioca un ruolo fondamentale, perché anche l’anno scorso poteva andare via (Real e Chelsea, ndr), ma saggiamente hanno deciso di aspettare”.
