PAGELLE E TABELLINO DI SAMPDORIA PALERMO / GENOVA – Finisce così, nelle lacrime e nel nervosismo, la stagione della Sampdoria che perde 1-2 col Palermo e dice arrivederci alla Serie A dopo una prova generosa ma del tutto priva di gioco e idee. Si salva alla grande invece il pubblico di Marassi, che anche nei minuti di recupero, nonostante le risse e la disperazione in campo non perde la calma e continua a sbandierare con fierezza i propri vessilli.
SAMPDORIA
Da Costa 5,5 – Chiamato in causa in ben poche occasioni, non ha particolari responsabilità sul gol di Miccoli.
Zauri 5,5 – Potrebbe spingere di più sulla fascia destra supportando Biabiany per mettere maggiormente in difficoltà Darmian.
Volta 5,5 – Esente da colpe sul gol, è pericoloso anche in avanti su palla inattiva. Nei minuti finali non riesce più a contenere gli attacchi rosanero.
Lucchini s.v. – Costretto ad uscire dopo 20′ per infortunio. Dal 20’p.t. Gastaldello 5 – Lascia una voragine centrale in cui Miccoli si inserisce e sigla l’1-0.
Laczko 5 – Si divide con Gastaldello le responsabilità del gol incassato, e come Zauri non spinge con continuità.
Guberti 5,5 – Nonostante sia mal servito da Maccarone si da da fare lungo l’out di sinistra mettendo dentro qualche cross interessante.
Palombo 5,5 – Nel primo tempo ci si aspetterebbe una carica maggiore dal capitano della Sampdoria.
Tissone 6,5 – Recupera una buona quantità di palloni e cerca costantemente la giocata pericolosa. Arriva al tiro con facilità. Dal 32′ s.t. Poli s.v. – Entra quando ormai il match ha preso una piega irrimediabile.
Biabiany 6,5 – Nel primo tempo belle giocate ma poche conclusioni, nella ripresa migliora la sua concretezza e segna l’1-1.
Maccarone 5 – Non riesce mai a mettere in difficoltà la difesa del Palermo. Sembra intimorito e il pubblico lo becca continuamente. Non riesce mai a creare gli spazi.
Pozzi 5,5 – Oltre al gol annullato, riesce in diverse altre occasioni a rendersi pericoloso in zona gol.
Cavasin 4 – Un paocoscenico come quello di ‘Marassi’ non merita una squadra così svogliata e priva di idee.
PALERMO
Benussi 6 – Buonissimo il suo intervento su Pozzi nel primo tempo. Non ha grosse colpe sul gol di Biabiany.
Cassani 6 – Cerca di dare il suo apporto alla manovra offensiva nonostante gli spazi siano piuttosto intasati.
Munoz 6 – Vince praticamente tutti i duelli con Maccarone.
Goian 5,5 – Va spesso in difficoltà quando si tratta di marcare Pozzi sui cross bassi o sui suggerimenti in profondità.
Darmian 5,5 – Piuttosto deficitaria la sua marcatura su Biabiany. Manca l’apporto offensivo, ma la giovane età gli crea una scusante. Dal 32′ s.t. Bovo 6 – Riesce a contenere al meglio Biabiany nei minuti finali.
Liverani 5,5 – Non riesce a tenere in mano il pallino del centrocampo. Rossi se ne accorge e lo cambia. Dal 16′ s.t. Bacinovic 6 – Ha un buon impatto sulla gara recuperando un paio di palloni pericolosi sulla traquarti difensiva.
Migliaccio 6,5 – Saltarlo è praticamente impossibile. Monumentale sulle palle alte, suoi tutti i rinvii dei due portieri.
Nocerino 5,5 – Piuttosto fuori dal gioco il centrocampista rosanero schierato praticamente da laterale sinistro.
Ilicic 5 – Non un sussulto da parte dello sloveno, lento e macchinoso in fase di gestione della palla.
Hernandez 5,5 – Non riesce a trovare la giocata o il varco giusto per creare problemi alla retroguardia blucerchiata.
Miccoli 7 – Da grande capitano è lui a trovare l’inserimento giusto per sbloccare la partita. Suoi anche un altro paio di tiri nel primo tempo. Dall’8′ s.t. Pinilla 7 – Pericolosissimo in un paio di circostanze nei minuti finali, alla terza trova il gol della condanna.
Rossi 7 – Scende in campo con grande onestà senza regalare niente all’avversario nonostante la posizione di classifica ormai al sicuro.
Arbitro Mazzoleni 5,5 – Dubbio il fuorigioco sul gol annullato a Pozzi. Giusti i gialli, rivedibile qualche decisione contraria alla Sampdoria.
TABELLINO
Sampdoria (4-4-2): Da Costa; Zauri, Volta, Lucchini (dal 20′ Gastaldello), Laczko; Biabiany, Palombo, Tissone (dall’82’ Poli), Guberti; Maccarone, Pozzi. A disposizione: Curci, Martinez, Dessena, Koman, Padalino. All.: Cavasin
Palermo (4-3-1-2): Benussi; Cassani, Munoz, Goian, Darmian (dal 78′ Bovo); Liverani (dal 51′ Bacinovic), Migliaccio, Nocerino; Ilicic; Hernandez, Miccoli (dal 53′ Pinilla). A disposizione: Brichetto, Nappello, Acquah, Pastore. All.: Rossi
Arbitro: Mazzoleni
Reti: 45′ Miccoli, 50′ Biabany (S), 86′ Pinilla
Ammoniti: Darmian (P), Gastaldello (S), Guberti (S), Bacinovic (P), Palombo (S), Hernandez (P)
LA CLASSIFICA Milan 81; Inter 72; Napoli 68; Udinese 65; Lazio 63; Roma 60; Juventus 57; Palermo 56; Fiorentina 50; Genoa 48; Catania 46; Parma 45; Cagliari 44; Chievo 43; Cesena 43; Bologna 42; Lecce 41; Sampdoria 36; Brescia 31; Bari 21.
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