Pagelle e tabellino di Chievo Verona-Udinese

PAGELLE E TABELLINO DI CHIEVO UDINESE / VERONA- Al “Bentegodi” l‘Udinese di Francesco Guidolin si prende una bella fetta d’Europa vincendo per 2-0 sul Chievo Verona (reti di Isla ed Asamoah). La contemporanea sconfitta della Roma aCatania mette in discesa la strada dei friulani che affronteranno domenica sera unMilan sazio ed appagato.

CHIEVO VERONA

Sorrentino 6,5 – il portierone gialloblu si dimostra come al solito affidabile quando viene chiamato in causa. Compie un paio di belle parate (anche decisive) ma non può nulla sui goal.

N.Frey 5,5 – il francese fratello d’arte è uno dei meno peggio della difesa di Pioli. Spinge in maniera timida ma gioca una partita di grande sacrificio in fase di non possesso palla.

Cesar 5 – il centrale sloveno gioca una pessima gara. Non entra mai in partita e viene infilato più volte da imbucate centrali di Pinzi e Asamoah. Spaesato, non è la solita garanzia.

Mandelli 5,5 – come il suo collega Cesar non gioca una grande partita, ma a differenza dello sloveno lui si impegna molto di più e risulta un avversario più tignoso per gli attaccanti di Guidolin.

Jokic 4,5 – nella partita con la Juventus era stata una delle note più liete. Oggi si dimostra inconsistente nella fase di offesa ed impalpabile difensivamente parlando. Decisamente il peggiore dei suoi (dal 61′ Constant 6: gioca solo una mezz’ora per questioni di turnover ma lo fa con la consueta classe. Corre a tutto campo diventando uno dei pochi elementi pericolosi della sua squadra).

Fernandes 6 – lo svizzero originario di Capo Verde ci mette la solita grinta ed il solito dinamismo. A queste abbina anche una discreta qualità andando vicino alla rete dell’1-1 ad inizio ripresa.

Guana 5,5 – messo davanti alla difesa al posto di Rigoni, fa decisamente rimpiangere il regista vicentino. Il filtro a centrocampo non funziona e nel far ripartire la squadra è spesso impreciso.

Marcolini 5 – da lui ci si aspettava di più. 35 anni ed una grandissima esperienza, ma oggi ha giocato a mezzo servizio. I suoi lanci e le sue imbeccate sono stati sempre conditi da molta sufficienza.

Dimitrijevic 6,5 – assolutamente il migliore dei suoi. Nella partita d’esordio, questo 27enne serbo ex Rad Belgrado, Grenoble e Nantes dimostra di avere qualità e personalità da vendere. Belle giocate ed una presenza quasi a tutto campo (dal 73′ Pulzetti S.V.)

Pellissier 5 – il capitano sta tirando il fiato. Dopo l’ennesima grande stagione (condita da una splendida partita lunedì scorso con la Juventus) oggi Pellissier è stato chiamato in causa poche volte. Un solo tiro in porta per lui, decisamente troppo poco.

Thereau 6 – l’ariete francese dimostra di essere pimpante ed è uno dei più positivi dei suoi. Svaria sul tutto il fronte offensivo e si danna per creare occasioni, senza però incidere troppo (dal 54′ Moscardelli 5: gioca praticamente per tutto il secondo tempo e non si vede mai).

Allenatore Pioli 6 – nonostante la sua squadra sia già salva lui la fa giocare in maniera agguerrita per onorare al meglio il campionato. Interessanti le seconde linee proposte in questa gara, non è certo colpa sua se si trova davanti una grandissima Udinese.

UDINESE

Handanovic 7 – il portiere sloveno è uno degli artefici della magica stagione friulana ed oggi lo dimostra ampiamente. Compie alcune parate decisive (una su tutte quella su Fernandes) e si fa trovare sempre pronto.

Benatia 6 – il franco-marocchino gioca una partita ordinata, senza mai andare in affanno. Si rende pericoloso quando si propone in area avversaria.

Zapata 6 – il numero 2 bianconero comincia con il brivido (due scivoloni che potevano costare caro) ma poi si riprende e comanda la difesa. Anche lui come Benatia va sempre a saltare sui calci piazzati.

Domizzi 6,5 – il più positivo della retroguardia udinese. Ordinato e preciso, mai una sbavatura. A volte riparte palla al piede e lo fa con la sicurezza del veterano. Guidolin ringrazia.

Isla 7,5 – segna il goal dell’1-0 ma merita questo voto per una prestazione davvero monumentale. Corre sulla fascia destra per 93 minuti ininterrotti e offre giocate di alta scuola: uno-due, colpi di tacco, cross al bacio. Davvero una grande annata la sua.

Pinzi 6,5 – nonostante torni in quello che è stato (solo per un anno) il suo vecchio stadio, il centrocampista laziale non tradisce emozioni e gioca una gara di grande spessore agonistico, accompagnato da alcune giocate concrete ed utili alla squadra. Elemento prezioso per gli equilibri di Guidolin.

Asamoah 6 – il ghanese parte benissimo, poi va via via spegnendosi. Nella ripresa torna prepotentemente alla ribalta grazie alla splendida rete del 2-0. Tuttavia non usa al meglio la sua tecnica superiore.

Inler 6,5 – se l’Udinese soffre poco lo deve tutto a lui. Una vera diga in mezzo al campo. Un filtro capace di far ripartire l’azione con palloni smistati intelligentemente. Oggi tuttavia gioca in maniera più appannata del solito, ma è sempre fondamentale.

Armero 6 – l’esterno sinistro colombiano gioca un gran primo tempo dove spinge tantissimo e copre bene (anche se si mangia un goal già fatto su assist di Isla). Nella ripresa cala, un po’ come era successo domenica scorsa in Udinese-Lazio.

Abdi 5 – comincia bene ma poi finisce per naufragare. Lo svizzero ex Zurigo e Le Mans ha l’ingrato compito di non far rimpiangere Sanchez, tenuto in panchina. Nonostante qualche bella giocata iniziale si perde con il passare dei minuti (dal 64′ Corradi 6: tanto lavoro sporco per tenere alta la squadra ed un colpo di testa pericoloso all’attivo).

Di Natale 7 – il capitano bianconero si dimostra ancora una volta un giocatore di livello superiore. Parte un po’ in sordina, ma poi regala giocate che grondano classe e solo una clamorosa traversa e un ottimo Sorrentino gli negano la gioia del goal (dall’84’ Pasquale S.V.).

Allenatore Guidolin 7 – la sua Udinese è una macchina quasi perfetta. Anche senza Sanchez lui fa giocare i suoi ragazzi a memoria. Se la Champions League dista un solo punto tutto lo si deve al tecnico veneto.

TABELLINO

CHIEVO VERONA 0-2 UDINESE

MARCATORI: Isla (U) al 27′, Asamoah (U) al 75′.

CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Sorrentino; N.Frey, Cesar, Mandelli, Jokic (61′ Constant); Fernandes, Guana, Marcolini; Dimitrijevic (73′ Pulzetti); Thereau (54′ Moscardelli), Pellissier. (Squizzi, Andreolli, Morero, Bogliacino). All.: Pioli.

UDINESE (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Asamoah, Inler, Pinzi, Armero; Abdi (64′ Corradi); Di Natale (84′ Pasquale). (Belardi, Ekstrand, Badu, Sanchez, Denis). All.: Guidolin

ARBITRO: Rocchi di Firenze

AMMONITI: Constant (C), Abdi (U).

CLASSIFICA: Milan 81, Inter 72*, Napoli 68*, Udinese 65, Lazio 63, Roma 60, Juventus 57, Palermo 56, Fiorentina 50, Genoa 48, Catania 46, Parma 45, Cagliari 44, Chievo 43, Bologna 42, Cesena 43, Lecce 41, Sampdoria 36, Brescia 31, Bari 21.

* Una partita in meno

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