Palermo, replica piccata di Zamparini ad Agnelli e Paolillo. E sul mercato…

Maurizio Zamparini (Getty Images)

MERCATO PALERMO, ZAMPARINI SU AGNELLI PAOLILLO ROSSI / PALERMO – Maurizio Zamparini show. Il presidente del Palermo ha convocato una conferenza stampa nella quale si è tolto più di un sassolino dalle scarpe, non risparmiando nessuno, a partire dal presidente della Juve, Andrea Agnelli, che in merito alla querelle sui diritti tv ha paventato la possibilità di creare una nuova Lega per le cinque grandi squadre: “Magari andassero giocare in un’altra Lega, abbiamo giocato senza di loro quando erano stati in serie B e siamo stati benissimo – le parole riportate da ‘reterete24.it’ – L’ad interista Paolillo minaccia di non comprare giocatori dalle piccole? I grossi club italiani non comprano grandi giocatori da tempo: vanno dai procuratori dei giocatori delle squadre minori, dicendo di portarli in scadenza, in modo da poterli prendere a parametro zero”.

MERCATO PALERMOZamparini, dopo aver annunciato l’ingaggio del terzino sinistro Eros Pisano dal Varese, fa il punto sul mercato dei siciliani: “Tutto quello che il Palermo incassa dalle cessioni lo reinveste per prendere altri giocatori. Non dobbiamo cedere Pastore per necessità, per esempio, anche se il bilancio detta legge. Noi abbiamo un monte stipendi che ci porta avere un dislivello di 10 milioni al temine della stagione e cerchiamo di compensarlo con le cessioni. Amauri? Mi ha fatto i complimenti e gli auguri per la finale di Coppa: lo riprenderei subito, ma ormai guadagna troppo”.

ALLENATORE E DS – A tener banco in casa Palermo è anche il discorso legato al prossimo allenatore: “Tutto dipende da Rossi, prima devo parlare con lui: come lui ascolta le richieste dalla altre società, io faccio lo stesso – prosegue Zamparini – So già quanto ha chiesto di stipendio a un’altra società e io non potrò mai darglielo. Gasperini? E’ un tecnico bravo sul mercato, molto preparato ma ambito da tantissime società. me piace molto Mutti perchè è stato al Palermo. E’ una persona seria. E’ molto simile a Reja. Domenica scorsa ci ha dato una mano, col Bari, perchè eravamo in difficoltà”. Infine una battuta sul prossimo direttore sportivo: “Sensibile non sarà più il nostro ds, perchè aveva delle perplessità. Arriverà comunque un giovane. Sogliano? E’ un buon ds”.

Gestione cookie