Napoli, squalifica Cavani: la società partenopea presenterà ricorso

NAPOLI SQUALIFICA CAVANI GRASSANI ANNUNCIA IL RICORSO / NAPOLI- Il Napoli non ci sta e non vuole perdere Edinson Cavani per le due giornate finali della stagione. Il ‘Matador’ uruguaiano è stato infatti squalificato per 3 giornate (leggi articolo relativo) dal giudice sportivo Tosel dopo l’espulsione in Lecce-Napoli di domenica scorsa. Oggi, intervenendo a ‘Radio Kiss Kiss Napoli’, Mattia Grassani, legale del club partenopeo, ha annunciato che la società di De Laurentiis farà ricorso. Queste le dichiarazioni dell’avvocato:”Il Napoli ha preannunciato il ricorso ed ha chiesto di prendere visione degli atti ufficiali. Poco fa mi è arrivato il rapporto dell’arbitro e sinceramente dopo aver letto la frase ritenuta ironica ed irriguardosa credo che la squalifica sia assolutamente eccessiva. Cavani ha detto:“Bravo, Bravo, non vedevi l’ora” e per questa dichiarazione è stato fermato per tre turni. La terza giornata è dovuta alla somma di ammonizioni, per cui il Napoli procederà nel chiedere in primo luogo l’azzeramento delle due giornate e successivamente la riduzione della squalifica da due ad una giornata”. “In campo – prosegue Grassani – si sentono frasi di tutti i tipi e spesso non viene preso alcun provvedimento. Nel caso di Edinson (Cavani, ndr) l’arbitro ha deciso di intervenire e adesso noi possiamo lavorare sulla frase da lui pronunciata. Tuttiavia penso che le possibilità di azzeramento della squalifica siano circostritte ad un 20%, infatti stiamo lavorando per avere il giocatore a disposizione per la prima giornata del prossimo campionato, questo perché possiamo ragionare sull’ironicità della frase pronunciata da Cavani, che è stata forzatamente interpretata come irriguardosa da parte del giudice sportivo“.

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