LA SBORNIA DI ODDO – Dopo lo 0-0 dell”Olimpico’ il Milan è campione d’Italia per la 18a volta nella sua storia. Al fischio finale di Morganti la festa ha inizio. Tra i più scalmanati non poteva non esserci che Cassano, uno che in queste situazioni è sicuramente il numero uno. Scherzi, gavettoni e champagne a fiumi ma anche…atletica leggera. Già, perchè tra le tante marachelle non poteva di certo mancare la classica scommessa. I giocatori del Milan infatti, come riprendevano le telecamere di ‘Sky’, hanno lanciato la personale sfida a Massimo Oddo, che già, pizzicato negli spogliatoi con una sigaretta malandrina, aveva alzato il gomito da qualche minuto. I compagni di squadra rossoneri erano convinti di una cosa, ovvero che l’ex terzino della Lazio non ce l’avrebbe fatta a compiere un intero giro della pista dello stadio, 400 metri effettivi, in meno di un minuto. Sfida lanciata, sfida accettata, ed ecco che Oddo si lancia nello sprint con dei capelli così pregni di birra, champagne e sapone che sembravano finti. Oddo prende subito un bel passo e trova anche il tempo di salutare il pubblico, poi arriva sul rettilineo finale e i compagni lo acclamano, guardano il cronometro e…stop! 58 secondi netti e tutti a dare botte in testa e ceffoni al bravo Massimo, che poco dopo viene catturato dal microfono di Marco Nosotti di ‘Sky’ (guarda il Video).
“Massimo perchè questo giro di campo?”. Oddo sembra grammaticalmente in difficoltà: “Non pensavano che avess…avrei fatto un giro in meno di un minuto!”. Nosotti lo corregge: “Avrei..condizionale”. “See, in queste condizioni!” esclama Oddo, non proprio il ritratto della sobrietà e poi continua: “Galliani mi ha fatto un altro anno di contratto!”. Nosotti prova a inseguirlo ma lui sembra avere la testa un pò confusa e Ambrosini, figlio della serietà, se ne accorge, lo abbraccia e lo porta via co sé, consapevole delle fatiche alcoliche del compagno, che bissa così la sbornia del Mondiale 2006. Cosa può fare uno Scudetto…
CRUDELI CAMPIONE D’ITALIA – Nella giornata che ha cucito sulle maglie del Milan lo Scudetto, come non citare nella nostra rubrica settimanale sul meglio del calcio in tv, la gioia di Tiziano Crudeli a ‘Diretta Stadio’ su ‘Sette Gold’. Uno dei tifosi più ‘calienti’ e scatenati del mondo giornalistico italiano e non solo scoppia di gioia al punto di commuoversi quando il tricolore diventa ufficiale. Gli ultimi secondi di Roma-Milan sono un crescere di emozioni che suscita tenerezza e quando Morganti archivia il match Crudeli si toglie gli occhiali e l’auricolare, si alza in piedi con le braccia aperte e libera la sua estasi: “E’ finita, siamo campioni d’Italia, siamo campioni d’Italia…” il ritornello si ripete per ben 25 volte, alternato da qualche “grazie ragazzi” e vari abbracci sportivi ad amici-nemici che hanno condiviso insieme un anno sportivo fatto di sfottò e battute come l’interista Elio Corno. Anche la conduttrice del programma, Giovanna Martini, viene investita dalla gioia di Crudeli e messa addirittura in imbarazzo, quando il milanista la avvolge in un abbraccio strettissimo, poggiando la testa sul suo seno. Lo show però non è ancora finito perchè Cudeli si trasforma in toro quando gli sventolano una bandiera rossonera sotto la quale passa e ripassa felice come un bambino al grido degli ‘Olè’ dello studio. Infine dopo quasi cinque minuti di delirio la situazione sembra almeno per un attimo tornare alla normalità, al chè il buon Tiziano allarga le braccia giustificando il tutto, rendendosi conto della situazione: “Scusatemi ma dopo sette anni di attesa è anche comprensibile questo atteggiamento da rimbambito”. Che dire Tiziano, hai detto tutto tu…