PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS – CHIEVO/TORINO – La Juventus crolla di nuovo contro una “piccola”. Dopo il due a due con Cesena e Catania, ancora una volta la rimonta spezza i sogni europei dei bianconeri, ormai lontanissimi sia da un posto in Champions che in Europa League. Il Chievo agguanta una salvezza meritatissima dimostrando compattezza difensiva e la solita, letale, abilità nello sfruttare le ripartenze. Poche sufficienze tra i bianconeri, che vanno tuttavia vicini al gol del tre a due in diverse occasioni.
JUVENTUS
Buffon 5 – Lento e impacciato, non si segnala mai per reattività e puntualità negli interventi. Una sua uscita a vuoto rischia di regalare il terzo gol al Chievo.
Motta 5,5 – Partita attenta e concreta. Nel finale cala vistosamente, andando a rovinare una prova sufficiente fino al gol del pari clivense.
Barzagli 5,5 – Preso in velocità, va in grossa difficoltà e fatica a chiudere contro il rapido Pellissier.
Chiellini 6,5 – Arcigno e roccioso, la difesa bianconera sembra reggersi su di lui: quando cala, tutta la squadra ne risente. Va vicino al gol, ma coglie soltanto un palo.
Grosso 6 – Una delle poche note positive di questa stagione è il recupero del terzino campione del mondo. Mai sopra le righe, rendimento costante.
Krasic 5 – Quando viene chiamato in causa, prova le solite accelerazioni, sbagliando almeno tre occasioni da gol facili. Toni 6,5 – Molto incisivo, al suo ingresso la Juventus aumenta di peso specifico in area di rigore avversaria.
Marchisio 7 – Prende il testimone di Felipe Melo, dimostrando ancora una volta la duttilità che lo rende uno dei giocatori favoriti di Delneri. Corre e contrasta finchè il fiato lo assiste.
Aquilani 5 – Va vicino al gol in due occasioni, ma gli errori in fase di impostazione sono tantissimi. Il 15 maggio scadrà l’opzione per l’acquisto dal Liverpool: cosa farà la Juventus?
Pepe 7 – Corre a tutto campo, diventando determinante in occasione del rigore che sblocca il risultato. Finale di stagione in crescendo e riconferma che appare meritata.
Del Piero 6,5 – Gol e assist pregevole. Festa per il rinnovo che viene rovinata in parte dal risultato che compromette definitivamente la stagione Juventina.
Matri 6,5 – Corre a tutto campo e realizza una rete pregevole. Dovrebbe farsi vedere di più in area di rigore, quando spesso si trova lui a crossare nel vuoto.
Allenatore: Delneri 6 – Si dice sicuro della riconferma al 100%. La Juventus fallisce l’appuntamento ancora una volta, ma le attenuanti sono molte: diversi i gol sbagliati, poche le alternative in panchina, con una rosa ridotta all’osso per gli infortuni. Basteranno per confermare le sue certezze?
CHIEVO
Sorrentino 6,5 – Salva il Chievo dopo un quarto d’ora, su un tiro di Aquilani deviato da un difensore, poi si mantiene a livelli più che buoni, come al solito.
Andreolli 6 – Bene in marcatura, perde però Matri in occasione del 2 a 0 per i bianconeri. Nel finale contribuisce ad erigere un muro insuperabile.
Cesar 5,5 – Si limita al minimo sindacale, andando ad impostare e ad effettuare diversi lanci per gli avanti gialloblu. In marcatura stretta non è impeccabile.
Mantovani 6,5 – Si conferma ancora una volta uno dei migliori difensori del campionato. Schierato in marcatura, molto spesso toglie le castagne dal fuoco al Chievo.
Sardo 6,5 – Ingenuo in occasione del fallo da rigore, quando si strattona con Pepe a palla praticamente irraggiungibile per entrambi. Poco sicuro in difesa, ha il pregio di segnare il gol del pari per i veneti.
Fernandes 6 – Bene in fase difensiva, meno appariscente in quella offensiva, ma contributo importante ancora una volta.
Rigoni 6,5 – Morde e aggredisce in continuazione, dimostrandosi uno dei migliori mediani di rottura dell’intera serie A.
Constant 6 – Prova sufficiente in fase sia di contenimento che di riproposizione. Esce al 64′ per aumentare l’intensità offensiva dei suoi. Uribe 6 – Ha il pregio di segnare il gol del 2 a 1, ma sbaglia il 3 a 2 per i veneti.
Jokic 6 – Tiene bene il campo contro Krasic, nonostante qualche imprecisione e il passo diverso. Mandelli 6 – Si accentra, con il Chievo che aumenta la densità nella propria area di rigore e contribuendo al pareggio finale.
Pellissier 6,5 – Ad ogni accelerazione la Juventus va in crisi. Manca l’appuntamento con il gol, ma si dimostra ancora una volta determinante come uomo assist.
Thereau 6 – Prova qualche scatto, fino all’infortunio che lo costringe ad uscire nel primo tempo. Bogliacino 6 – Dal 39′, col compito di agire da trequartista e aumentare l’intensità in mezzo al campo.
Allenatore: Pioli 7 – Salvezza tranquilla e gioco pragmatico e funzionale all’obiettivo. Complimenti per il risultato.
Arbitro: Gervasoni – Rigore assegnato alla Juve per trattenuta su Pepe da parte di Sardo. Entrambi spingono e strattonano, lasciamo il giudizio alla discrezionalità dell’arbitro. Severa l’ammonizione per Rigoni al 26′.
TABELLINO
JUVENTUS (4-4-2) – Buffon; Motta, Barzagli, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani, Marchisio, Pepe; Matri, Del Piero. A disposizione: Storari, Sorensen, Traoré, Salihamidzic, Buchel, Pepe, Toni. All. Del Neri.
CHIEVO (3-5-2) – Sorrentino; Andreolli, Cesar, Mantovani; Sardo, Fernandes, Rigoni, Constant, Jokic; Pellissier, Thereau. A disposizione: Squizzi, Frey, Mandelli, Guana, Marcolini, Bogliacino, Uribe. All. Pioli.
MARCATORI: Del Piero (J) 12, Matri (J) 54′, Uribe (C) 64′, Sardo (C) 66′.
AMMONITI: Andreolli (C) 11′, Rigoni (C) 26′, Marchisio (J) 36′, Aquilani (J) 52′, Krasic (J) 72′
ESPULSI:
Graziano Campi
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