MERCATO UDINESE ESCLUSIVO LARINI SU CHAMPIONS E CESSIONE SANCHEZ ARMERO ISLA / UDINE – Da un ventennio ormai, l’Udinese sforna costantemente ottimi giocatori, grazie all’attenzione riposta nello scovare giovani promesse provenienti da tutto il globo.
Un preziosissimo lavoro quello dei dirigenti bianconeri, che ha consetito alla formazione friulana di centrare grandi obiettivi. Ed anche quest’anno la squadra del presidente Pozzo, si ritrova ad un passo dal centrare il quarto porto, che fa rima con Champions League.
“Il successo interno di ieri contro la Lazio è stato importantissimo – sottolinea in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it il direttore sportivo dell’Udinese, Fabrizio Larini -. C’è grande soddisfazione ovviamente, perché abbiamo riagguantato il quarto posto, mettendoci in una posizione di vantaggio rispetto alle concorrenti dirette per la corsa Champions (Lazio, Roma e Juventus, ndr). Siamo fiduciosi, però dobbiamo proseguire su questa strada ed ottenere più punti possibili nelle restanti due gare. Qualche indicazione in più l’avremo certamente dopo la prossima giornata”.
CESSIONI ECCELLENTI – In caso di qualificazione all’Europa che conta, il presidente Pozzo ha assicurato che nessuno dei big lascerà Udine (Leggi l’articolo relativo). Ma la pressione dei grandi club italiani ed esteri per arrivare ai gioielli bianconeri resta costante, come conferma la presenza di Garry Cook – capo degli osservatore del Manchester City – ieri sugli spalti del ‘Friuli’ per assistere al match contro i biancocelesti (Leggi l’articolo relativo). “Non ho parlato con nessun osservatore del City ieri – svela il ds bianconero Larini a Calciomercato.it -. La loro presenza comunque non mi stupisce affatto: per tutto l’anno emissari dei più grandi club sono venuti per visionare dal vivo i nostri giocatori. Abbiamo molti elementi di livello che possono giustamente attirare la loro attenzione, come Sanchez, Armero, Isla, Inler, Asamoah, Handanovic. La cessione di qualche big? Al momento nulla è stato ancora deciso in tal senso. Col presidente abbiamo stabilito che aspetteremo il termine della stagione e faremo ogni valutazione in base al piazzamento ottenuto”.
Federico Scarponi