Per Massimiliano Allegri è il primo scudetto, centrato al primo anno su una panchina di una big. L’emozione è inevitabilmente tanta: “Ho vissuto i cinque minuti finali intensamente, come tutti. Era importante stasera chiudere il discorso Scudetto contro la Roma, che ha ambizioni di quarto posto. I ragazzi hanno dimostrato di meritare questo titolo, giocando una partita attenta e concentrata”. Un’analisi finale riguardante le partite decisive che hanno segnato una svolta nel campionato: “Il derby e la vittoria a Firenze, quando il Napoli aveva i nostri stessi punti”. Quindi i ringraziamenti, in particolar modo a Berlusconi, che gli ha dato l’opportunità di lavorare con i rossoneri: “Devo ringraziare tutti quelli che hanno lavorato con me. E il presidente, che mi ha dato la possibilità di lavorare qui con una rosa importante. Si sono dimostrati tutti uomini con dei valori, che si sono messi a disposizione del gruppo. E’ un momento bellissimo per me, mi ritengo fortunato oltre che felice. Credo che il rispetto tra i ragazzi sia uno tra i motivi principali della vittoria. Dispiace non essere a Milano stanotte, ma avremo modo sabato sera di festeggiare con i tifosi allo stadio”. Infine una battuta sui fioretti per il tricolore: “Io e Galliani andremo al Santuario di Montenero a piedi: è una bella salita…”.
E.F.
