Bari-Roma, esclusivo Fascetti su direzione arbitro Russo

BARI-ROMA ESCLUSIVO FASCETTI / VIAREGGIO – E’ la corsa Champions a tenere banco il giorno del posticipo Lazio-Juventus, in programma questa sera allo stadio ‘Olimpico’. La vittoria della Roma sul Bari, ottenuta nel recupero grazie ad un gol di Rosi, ha riportato la squadra di Montella ad una sola lunghezza dai cugini biancocelesti, ma non senza portarsi dietro una lunga scia di polemiche. Molti infatti sono gli episodi per i quali Russo di Nola è finito sul banco degli imputati in un match che ha regalato alla cronaca ben 3 espulsioni e 3 rigori. Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva Eugenio Fascetti, ex tecnico del Bari, che ha esordito lodando la prestazione della sua ex squadra nonostante la matematica retrocessione in Serie B: “E’ stata una bella partita, molto divertente, che poteva finire in tutti i modi”. All’arbitro contesta in primo luogo la mancata espulsione di Totti per le offese (a fracico’, pezzo di m…., ndr) a lui rivolte nel primo tempo: “Certe frasi non devono essere pronunciate in campo, e se ciò avviene devono essere trattate con lo stesso metro di giudizio usato a Firenze nei confronti di Ibrahimovic“. I giallorossi hanno protestato per la mancata assegnazione di un rigore nel primo tempo per fallo di mano e per l’espulsione eccessiva di Perrotta: “Non sapevo che avessero da recriminare, il Bari è stato penalizzato fortemente dalla mancata assegnazione del calcio d’angolo all’ultimo minuto prima del 3-2, e l’espulsione di Perrotta non ci sta al pari di quella di Glick, la Roma non può lamentarsi“. Polemico anche il suo pronostico sulla corsa al quarto posto: “Mi auguro che sia decisivo soltanto il campo e non fattori esterni”.

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