JUVENTUS INTERVISTA MARCHISIO / TORINO – Claudio Marchisio è stato, anche durante la seconda disastrosa stagione della Juventus, una delle note liete dei bianconeri. Il centrocampista ha parlato di questo ed altro con il ‘Corriere dello Sport’:
Il Catania è stato specchio della vostra stagione bizzarra…
“Siamo rimasti concentrati per settanta minuti, poi abbiamo buttato via tutto: sì, è uno dei tanti esempi, una delle tante occasioni sprecate. Quante volte, quest’anno, ci siamo ritrovati a rimpiangere punti che avrebbero cambiato le prospettive?”.
Faccia un’eccezione per commentare le parole di John Elkann: il presidente della Exor ha detto sì all’aumento di capitale…
“E’ la strada migliore per tornare grandi: una società che ha voglia di investire conferma la forza dei progetti di rilancio. Eppoi, in questo momento, avere più risorse compensa altre difficoltà: personalmente, temo che la mancata partecipazione alla Champions possa scoraggiare grandi campioni e quindi condizionare il mercato”.
Buffon sostiene anche che la Juve non può diventare una “mangia allenatori”. E lei è stato tra i primi a difendere Del Neri…
“A volte il tecnico viene attaccato gratuitamente: è capitato persino dopo il Catania, quando invece gli unici responsabili eravamo noi. Il futuro? Certe decisioni riguardano la società: io posso dire che la squadra è unita e ha un buon rapporto con Del Neri”.
Parliamo del suo contratto…
“Non ci bado, mancano ancora quattro giornate”.
Però i colloqui tra i dirigenti bianconeri e suo padre sono serrati…
“Si sono incontrati più di una volta e la trattativa è avanzata: sono sereno, ma adesso penso al campionato”.