CHAMPIONS LEAGUE REAL MADRID-BARCELLONA MESSI / MADRID (Spagna) – Il Barcellona mette un piede e mezzo nella finale di Champions League. Come il Manchester United ieri anche i blaugrana hanno vinto 2-0 in trasferta la semifinale d’andata, contro un pessimo Real Madrid, apparso fin dall’inizio troppo attento a non prenderle piuttosto che a fare male all’avversario. La partita l’ha fatta sempre il Barça, anche se nel primo tempo le uniche occasioni da rete sono state di Villa e Xavi, con Casillas bravo sul destro del centrocampista catalano. Nella ripresa Mourinho osa di più con Adebayor per un impalpabile Ozil. Il Real sembra più vivace ma al 60′ arriva la svolta della gara: Pepe entra male su Dani Alves e Stark lo espelle, usando il rosso anche con Mourinho per proteste. Da quel momento, se possibile, il Real abbassa ancora di più il baricentro e al 76′ il Barcellona passa: Afellay, entrato al posto di Pedro, salta in velocità Marcelo e mette in mezzo un cross al bacio per Messi, che in spaccata fa 1-0. La reazione del Real non c’è e nel finale tutto il Bernabeu deve inchinarsi a Messi: slalom speciale tra le maglie merengues e tocco di destro su Casillas in uscita. Una rete pazzesca, la numero 11 in 11 gare di Champions. É il trionfo della Pulce, è il trionfo del Barça.
REAL MADRID-BARCELLONA 0-2 76′ e 87′ Messi
Real Madrid (4-1-2-3): Casillas; Arbeloa, Sergio Ramos, Albiol, Marcelo; Pepe; Lass Diarra, Xabi Alonso; Di Maria, Ronaldo, Ozil (46′ Adebayor). All. Mourinho.
Barcellona (4-3-3): Victor Valdes; Dani Alves, Mascherano, Piqué, Puyol; Xavi, Busquets, Keita; Pedro (70′ Afellay), Messi, Villa (89′ Roberto). All. Guardiola.
Arbitro: Stark
Note: al 60′ espulso Pepe. Al 63′ espulso Mourinho per proteste