INTERVISTA PRINCE BOATENG / MILANO – Kevin Prince Boateng è stata la vera rivelazione della stagione del Milan. Il ghanese arrivato via Genoa ha stupito tutti diventando un punto fermo della squadra di Allegri già al suo primo anno italiano. L’ex Portsmouth ha rilasciato un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’ e anche qui la partenza è stata scoppiettante:
«Se vinceremo lo scudetto ballerò il “moonwalk”vestito come Michael. Magari direttamente sul campo”.
Galliani ha appena detto che a fine stagione lei diventerà tutto del Milan.
“Sono felice delle sue parole, mi sembra un sogno e non vedo l’ora di mettere quella firma. Psicologicamente sarò ancora più motivato per quest’ultima parte di stagione”.
E’ vero che in caso di tricolore si tatuerà su un braccio lo stemma del Milan?
“Potrebbe essere”.
Cristiano Ronaldo potrebbe andare? Berlusconi tenterà il colpaccio…
“Lo adoro come calciatore in tutte le sue forme, dentro e fuori dal campo. E’ l’unico, con Messi, capace di rappresentare il calcio a 360 ° . La cosa che più ammiro in lui è la capacità di gestire bene i momenti di pressione. Se arrivasse ne sarei felice”.
E’ vero che su Ibrahimovic c’è accanimento arbitrale?
“Zlatan ha un carattere particolare, in campo parla molto, anche se spesso ce l’ha con se stesso. Credo che gli arbitri fra loro usino il passaparola: magari uno incappa in un episodio negativo e lo racconta ai colleghi”.
A Brescia Ibra non ci sarà: chi sarà l’uomo partita?
“Vedo un Robinho molto ispirato, ma mi ci metto dentro anch’io: mio figlio Jermaine-Prince compie 3 anni e gli ho promesso un gol”.