AQUILANI GAZZETTA DELLO SPORT / MILANO – Alberto Aquilani ha le idee molto chiare suila sua volontà (“Restare a Torino”) e in merito alla Juventus che verrà: “Le basi sono solide e non siamo così lontani dalle migliori – spiega a ‘La Gazzetta dello Sport’-. Ci vuole un po’ di tempo per costruire qualcosa di importante, l’Inter ne è un esempio. Questo è il momento di andare avanti per la propria strada, senza frenesia, senza ascoltare le critiche, soprattutto quelle solo distruttive. Molto presto torneremo là dove la Juve deve stare. E alla fine anche il calcio italiano dirà grazie al nostro club. Qui c’è grande voglia di puntare sui giovani italiani. Nessuno dà tanti giocatori alla Nazionale come noi. Una Nazionale che comincia anche a divertire, mi sembra…”.
FUTURO AQUILANI – Il desiderio dell’ex Roma potrebbe però non coincidere con quello che accadrà nei prossimi mesi: Dalglish, tecnico del Liverpool, ha voluto mandare infatti ieri un segnale chiaro a Marotta, disposto attualmente solo a trattare il rinnovo del prestito del giocatore (“Aquilani potrebbe tornare”): “A che punto è la discussione tra i due club? Non lo so, davvero. La mia situazione è semplice. Dipende tutto dalla Juve: se vuole, mi riscatta senza dover chiedere il parere di nessuno”.
PIRLO – In caso di permanenza, nessun dubbio poi sul giocatore che dovrebbe affiancargli il club: “Dico Pirlo. Sarebbe fantastico averlo qui. E’ un top player, uno dei grandissimi a livello internazionale. Giocargli accanto mi aiuterebbe a crescere ancora di più”.
DEL NERI – Il nome della panchina non deve infine cambiare: “Del Neri merita un’altra chance. E’ un grande allenatore. Il mister ha sempre saputo tenere unito lo spogliatoio, dandoci la giusta serenità. A me, poi, ha insegnato molto, completandomi nella fase difensiva. Ho magari segnato meno del solito, però i miei compiti tattici sono stati spesso diversi rispetto al passato”.