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Speciale Lega Pro, prima divisione: risultati, classifiche e curiosita’ dell’ultimo turno di campionato

Il logo della Lega Pro
SPECIALE LEGA PRO PRIMA DIVISIONE RISULTATI CLASSIFICA / ROMA – Doveva essere la giornata della festa per le promozioni e invece tutto è stato rimandato alle prossime giornate. Le capoliste dei due gironi della prima divisione della Lega Pro, Gubbio e Nocerina, hanno, infatti, mancato l’appuntamento con la vittoria contrariamente alle inseguitrici che hanno invece colto i 3 punti. Ma niente paura, le tifoserie delle due squadre in testa alla classifica potranno festeggiare l’approdo in serie B, salvo clamorose rimonte, molto presto. Per i supporters rossoneri della Nocerina la vigilia di Pasqua potrebbe essere il giorno giusto.

Partendo dal girone A, andiamo adesso a vedere quello che è accaduto in questo turno non dimenticandoci della lotta salvezza che è ugualmente importante. Quando sopra parlavamo di clamorose rimonte, ci riferivamo proprio alla capolista di questo gruppo, il Gubbio, che da parecchio tempo sta dilapidando il suo vantaggio a forza di pareggi. La squadra di mister Torrente ha, infatti, colto il suo quarto 1 a 1 consecutivo. Al “Pietro Fortunati” di Pavia i rossoblu sono prima rimasti in 10 per l’espulsione di Caracciolo e poi hanno subito il gol di D’Errico, pareggiato poco dopo con una splendida punizione di Daud. Sono così due i punti persi nei confronti del Sorrento che vincendo il match clou di giornata contro il Verona è riuscito a portarsi a 7 lunghezze. La squadra di Simonelli deve ringraziare ancora una volta il capocannoniere brasiliano Paulinho, decisamente il miglior giocatore della categoria, che con una doppietta ha schiantato la squadra di Mandorlini che rimane comunque al quinto posto. La Reggiana che l’avrebbe potuto scavalcare, visto il solo punto di svantaggio, non ne ha approfittato, cadendo a Ferrara contro la Spal. Oltre al successo del Sorrento, è sicuramente questo il risultato più importante di giornata perché gli uomini di Remondina ritornano a sperare nei playoff, ora distanti solamente 2 punti. La Spal con questa vittoria ha raggiunto al settimo posto Lumezzane, Como e Bassano che hanno pareggiato le loro partite: gli uomini di Nicola non sono andati oltre lo 0 a 0 contro il Ravenna; le squadre di Brevi e Jaconi si sono, invece, affrontate dando vita ad una splendida partita terminata sul 2 a 2. I lombardi che avevano assaporato il sogno della vittoria in trasferta grazie al doppio vantaggio, si sono fatti raggiungere nel quarto d’ora finale con un gol oltre il 90’. Saranno quindi ben 6 le squadre che si giocheranno l’ultimo posto per i playoff. Gli altri 3, infatti, dovrebbero essere ad appannaggio di Sorrento, Alessandria e Salernitana. Quest’ultime due si sono sfidate all’”Arechi” di Salerno dividendosi la posta in palio con un gol a testa di Fabinho e Scappini. Ma sul finire di partita si sono scaldati gli animi a causa di un rigore sacrosanto non dato ai granata. Passando adesso alla zona retrocessione non possiamo non partire dal sesto risultato utile consecutivo della Paganese che tra le mura di casa si è imposta per 1 a 0 contro la Cremonese che sprofonda al quintultimo posto dove trova il Pavia. A far cominciare male l’avventura di Montorfano ci ha pensato Vicedomini, bravo a trasformare un rigore che lui stesso si era procurato. Gli uomini di mister Capuano hanno così allungato di due punti sul Monza, che non è andato oltre lo 0 a 0 contro lo Spezia, e hanno avvicinato il Sud Tirol, piegato in trasferta dal Pergocrema. La squadra di mister Maurizi è riuscita ad aggiudicarsi una sfida che potrebbe ripetersi nei prossimi playout.

Girone A – 30esima:

RISULTATI E MARCATORI:

Bassano Virtus-Como 2-2 11′ Germinale (C), 21′ Maah (C), 72′ Longobardi (BV), 94′ rig. Venitucci (BV)

Paganese-Cremonese 1-0 22′ Vicedomini (P)

Pavia-Gubbio 1-1 69′ D’Errico (P), 75′ Daud (G)

Lumezzane-Ravenna 0-0

Spal-Reggiana 2-1 33′ Smit (S), 41′ Ghetti (S), 76′ Maritato (R)

Pergocrema-Sudtirol 3-0 24′ e 83′ Galli (P), 45′ Marconi (P)

Sorrento-Hellas Verona 2-0 55′ e 93′ Paulinho (S)

Salernitana-Alessandria 1-1 4′ Fabinho (S), 14′ Scappini (A)

Monza-Spezia 0-0

CLASSIFICA: Gubbio 59 punti; Sorrento 52; Alessandria 46; Salernitana 44; Verona 42; Reggiana 41; Spal, Lumezzane, Como e Bassano 40; Ravenna e Spezia 37; Pavia e Cremonese 35; Pergocrema 31; Sud Tirol 29; Paganese 28; Monza 25. Salernitana penalizzata di 5 punti; Alessandria e Spezia penalizzate di 2 punti. Como, Gubbio, Lumezzane, Pergocrema e Spal penalizzate di 1 punto.

PROSSIMO TURNO (sabato 23 aprile): Gubbio-Lumezzane; Spezia-Bassano Virtus; Cremonese-Monza; Como-Paganese; Alessandria-Pavia; Reggiana-Pergocrema; Ravenna-Salernitana; Sudtirol-Sorrento; Hellas Verona-Spal.

Nel girone B, come dicevamo sopra, niente promozione per la Nocerina che si è fatta battere per la prima volta in stagione allo stadio “San Francesco”. I rossoneri di Auteri, davanti a 10 mila tifosi pronti a festeggiare la B, sono stati sconfitti per 2 a 1 dai cugini campani della Juve Stabia che hanno dominato per tutto l’incontro. A portare in vantaggio gli ospiti è stato Albadoro con uno splendido pallonetto dai 20 metri. Corona, poi, ha sbagliato un rigore ma poco dopo si è rifatto battendo Gori su servizio di un incontenibile Mbakogu. La rete di Catania è servita, infine, solamente ad accorciare le distanze, la rimonta, infatti, non si è completata. A quattro giornata dal termine i punti di distacco dal Benevento, vittorioso a Cava dei Tirreni all’ultimo istante con Mounard, si sono ridotti a 11, pochi per far festeggiare i tifosi rossoneri. In chiave playoff il successo della Juve Stabia si è rivelato più importante del previsto visto che gli uomini di Braglia hanno rafforzato il loro terzo posto grazie ai passi falsi delle inseguitrici: l’Atletico Roma è stata, clamorosamente, sconfitta al Flaminio dal Gela(i siciliani hanno rimontato il gol di Ciofani con una doppietta del rientrante Docente); il Taranto, invece, è stato fermato dalla Virtus Lanciano che con Titone ha risposto al gol iniziale di Girarsi. Non ne ha approfittato di questi risultati il Foggia che perdendo a Terni per 3 a 2 è rimasto a 3 punti di distanza dal quinto posto. Per i giovani di Zeman l’unica notizia positiva è arrivata dai bombers Insigne e Sau che hanno rafforzato la loro leadership nella classifica cannonieri con la 19esima marcatura stagionale a testa. Deve dire addio ai playoff, forse in maniera definitiva, il Siracusa che è incappato nel secondo ko consecutivo in quel di Pisa. Nelle zone basse della classifica la lotta si fa sempre più accesa e questo turno ha dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che nessuno mollerà prima della fine. Sono diverse, infatti, le squadre che hanno colto vittorie importanti. Gela e Pisa, come abbiamo già visto, hanno portato a casa il successo, allontanandosi così dal quintultimo posto, ora distante 3 punti. Vittorie fondamentali, poi, anche per l’Andria che ha battuto a domicilio una diretta concorrente come il Cosenza e per il Barletta che ha avuto la meglio del Foligno. La squadra di Federico Giunti, penultima in classifica, adesso ha l’unico obiettivo di non retrocedere direttamente e per farlo dovrà lottare con il Viareggio, che si trova un punto sopra grazie al pareggio conquistato nel posticipo del lunedì contro la Lucchese, e con la Cavese, ultima con due punti meno dopo il ko con il Benevento.

Girone B – 30esima:

RISULTATI E MARCATORI:

Taranto-Virtus Lanciano 1-1 30′ Girardi (T), 58′ Titone (VL)

Lucchese-Viareggio [domani ore 20:45]

Pisa-Siracusa 2-0 2′ Fanucchi (P), 90′ Favasuli (P)

Nocerina-Juve Stabia 1-2 7′ Albadoro (JS), 36′ Corona (JS), 50 rig. Catania (N)

Atletico Roma-Gela 1-2 16′ Ciofani (AR), 61′ e 68′ Docente (G) [giocata ieri]

Barletta-Foligno 3-2 48′ e 63′ Bellomo (B), 53′ La Mantia (F), 62′ Sciaudone (F), 84′ Innocenti (B)

Ternana-Foggia 3-2 19′ e 51′ Nolè (T), 32′ Sau (F), 35′ Cejas (T), 50′ Insigne (F)

Cavese-Benevento 2-3 32′ Clemente (B), 38′ Pintori (C), 70′ e 72′ Schetter (C), 93′ Mounard (B)

Cosenza-Andria Bat 0-1 59′ rig. Coletti (AB)

CLASSIFICA: Nocerina 65 punti; Benevento 55; Juve Stabia 51; Taranto e Atletico Roma 47; Foggia 44; Virtus Lanciano e Siracusa 41; Lucchese 37; Barletta 36; Pisa e Gela 35; Ternana 34; Andria e Cosenza 32; Viareggio 28; Foligno 27; Cavese 25.

Cavese penalizzata di 6 punti; Cosenza penalizzato di 5 punti; Foligno penalizzato di 3 punti; Foggia e Ternana penalizzate di 2 punti. Lucchese e Viareggio una gara in meno.

PROSSIMO TURNO (sabato 23 aprile): Gela-Ternana; Juve Stabia-Taranto; Foggia-Nocerina; Foligno-Lucchese; Siracusa-Cosenza; Atletico Roma-Cavese; Andria Bat-Benevento; Viareggio-Barletta; Virtus Lanciano-Pisa.

Martin Sartorio

Redazione

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