Facebook cinese: RenRen con 100 milioni di utenti vale 4 miliardi di dollari

VALORE FACEBOOK CINESE / ROMA – Renren, il Facebook cinese con più di 100 milioni di utenti, vale oggi 4 miliardi di dollari; la situazione si prospetta dunque più che favorevole per gli investitori, considerando anche che il bacino potenziale d’utenza è di 1,3 miliardi di cinesi. Tuttavia forte è la competizione tra social network; gli inserzionisti investono in quelli con più utenti, motivo per cui Myspace e Orkut sono stati “sconfitti” dal colosso Facebook. La posizione di Renren, che conta per il momento circa un sesto degli utenti di Facebook, non può essere considerata predominante a causa della forte concorrenza delle rivali Sina Weibo, che nonostante conti minori utenti è in forte ascesa, e Kaixin001.com che invece è in discesa; entrambe sono ancora candidate a convertirsi nel primo social network della Cina.

ALLEANZA FACEBOOK-BAIDU – Si prospetta inoltre la possibilità di un’unione tra Facebook e Baidu, il celebre motore di ricerca cinese, che permetterebbe a Mark Zuckerberg di avere accesso al prospero mercato cinese. Il fondatore di Renren, Joseph Chen, di fronte a una tale sfida si trova costretto a chiedere fiducia agli investitori, anche alla luce del calo del fatturato, che dopo un’iniziale triplicazione nel 2009 si è fermato a un +64% nel 2010.

Per raggiungere il valore di mercato di 4 miliardi di dollari stabilito dall’Ipo, la società dovrebbe riuscire nell’intento di raddoppiare i propri utili attraverso iniziative volte all’ampliamento, giungendo così ai 300 milioni di dollari di ricavi. Le perdite dello scorso anno dovrebbero inoltre essere trasformate in un margine netto del 30%, corrispondente all’incirca al risultato ottenuto da Facebook nel 2010. In questo modo l’azienda raggiungerebbe un utile di 90 milioni di dollari, che sarebbe tuttavia ancora 40 volte al di sotto delle stime.

Chen sembra però pronto alla sfida e si prepara al lancio di ciò che potrebbe considerarsi la prima importante quotazione di un social network.

Luca Bagaglini

Be the first to like.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *