Google video chiude definitivamente i battenti

GOOGLE VIDEO CHIUDE / ROMA – Il portale video di google chiude i battenti dopo essere stato paralizzato già nel 2009 e trasformato a semplice motore di ricerca. Il tempo per rientrare in possesso del materiale caricato è il 13 maggio.

E’ stata fissata per il 29 aprile la chiusura definitiva del portale video di Google, battuto dalla concorrenza di YouTube. Agli utenti che hanno caricato video personali, è stata inviata una mail nella quale si informa che avranno tempo per recuperarli fino al 13 maggio, data in cui verranno rimossi in maniera definitiva. Nel portale sono presenti solamente 2 milioni di contenuti video, senza contare che è tutto materiale di vecchia data.

Nato il 25 gennaio 2005, il sito sembrava destinato a una tale fine fin dal 6 ottobre 2006, quando Google acquisì YouTube investendo in essa la cifra di 1,65 miliardi di dollari; già dal 2009 non era più possibile effettuare upload, e la funzione del sito si limitava a quella di motore di ricerca.
Non tutte le iniziative di Google sono quindi destinate ad un enorme successo, come quello avuto da applicazioni quali Google Maps, GMail, Android e lo stesso motore di ricerca, che hanno rivoluzionato il mondo; la spietata concorrenza di Youtube, con i suoi 200 milioni di filmati e 1,2 miliardi di video caricati ogni giorno.

La lezione che ne ricaviamo ci insegna a non fare cieco affidamento sulla permanenza online dei contenuti audio, video o di testo da noi caricati su social network e blog, poiché potrebbero facilmente scomparire.
Affidare la memoria delle nostre esperienze esclusivamente a pagine web, potrebbe dunque risultare rischioso, perché il loro successo può essere più effimero di quanto siamo portati a credere, dal momento che molte sono società private appena nate, in balia di mode e tecnologie passeggere e leggi commerciali.

Luca Bagaglini

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