DE ROSSI ROMA / ROMA – Daniele De Rossi si confessa al programma Mediaset “Il senso della vita”. Alcune dichiarazioni del centrocampista giallorosso sono state riprese in anteprima da ‘La Gazzetta dello Sport’: “A 19 anni ho capito che la mia passione per il calcio poteva diventare il mio pane. Prima sinceramente non avevo quella convinzione, non pensavo di essere più bravo degli altri. Poi, quando questo lavoro ti travolge, non puoi rimanere uguale a prima, devi però rimanere legato ai genitori, a qualche amico e all’eventuale famiglia che formi. Non credo che il mio rendimento calcistico sia sceso per le vicende personali che mi hanno colpito (separazione, morte del suocero, ndr). Certo, sono cose che ti rimangono dentro”. Finale dedicato alla sua Roma: “Non sono rimasto perché qui c’è mia figlia. Sarebbe stato romantico dirlo, ma in realtà è perché sono innanzitutto un tifoso di questa squadra”.
M.B.