MIHAJLOVIC FIORENTINA JUVENTUS / FIRENZE – Sinisa Mihajlovic parla a tre giorni dalla sfida tra la sua Fiorentina e la Juventus, una gara vissuta in maniera molto particolare dall’ambiente viola. Ecco le sue parole raccolte da ‘La Gazzetta dello Sport’:
“Capisco l’importanza che ha questa partita per la società e la città, sembra Roma-Lazio. Una vittoria può ammorbidire le cose e salvare la stagione. E se non battiamo la Juve poi rompono le palle con questa storia della Fiorentina che non vince mai contro le grandi”.
È una sfida tra deluse?
“La Juve ha speso un sacco di soldi e rischia di fallire due obiettivi su due, lo scudetto e la corsa Champions. Per loro domenica è una finale. Noi abbiamo speso meno, ma non siamo andati in Europa”.
L’anno prossimo molti dei suoi uomini migliori potrebbe non averli proprio. Sente anche lei aria di rivoluzione?
“Alleno chi ho a disposizione. I nostri big farebbero comodo a tutti: se vanno via, arriveranno giocatori ugualmente forti. Montolivo se resta è meglio, ma dipende dalla società e dalle sue motivazioni, come per gli altri. Riccardo può fare il regista anche in una grande squadra, anzi lo farebbe ancora meglio. Dico di più: se va in una big fa l’ultimo salto di qualità, perché gli altri gli darebbero una mano”.
Nella corsa livornese allo scudetto tifa Allegri o Mazzarri?
“Per nessuno dei due. Mi auguro vinca l’Inter di Leonardo. Ha portato entusiasmo, anche se io non avrei mai fatto una scelta professionale come la sua, ma lo scemo sono io, che escludo a priori certe possibilità”.
M.B.