PALERMO ZAMPARINI SCUDETTO NAPOLI LOTITO DE LAURENTIIS / PALERMO – Dopo essersi espresso ieri in eslcusiva ai microfoni di Calciomercato.it sul capitolo mercato, Maurizio Zamparini ha parlato oggi a ‘Radio Kiss Kiss Napoli’ sui temi più scottanti del campionato italiano, a partire dalla polemica Galliani-Prandelli. “Per la volta scudetto tifo sicuramente Napoli – ha spiegato il presidente del Palermo – L’ho detto da tempo. I giornali hanno strumentalizzato qualcosa che non esiste per creare una notizia. Conosco Galliani, è una persona intelligente. Prandelli non si deve spaventare: è l’allenatore della Nazionale e rimane tale, saranno cavoli suoi se tifa per gli azzurri o meno. Purtroppo per il Napoli, però – prosegue – dovranno giocare da noi: vogliamo batterli perché credo che gli organici si equivalgano. Giocheremo al meglio e non faremo favori a nessuno. Anzi, faccio un pronostico e dico che vinceremo noi due a zero. Consigli a De Laurentiis? Nessuno. Non sono mai stato in alto a lottare per il titolo, devo fare solo i complimenti ad Aurelio”. Proprio riguardo al patron del Napoli, poi, Zamparini ha parlato delle scintille tra partenopei e Lazio, dopo la partita di domenica e di una fantomatica cena tra presidenti. “La cena del dissidio De Laurentiis-Lotito? Mi sono divertito tantissimo. Era un consiglio della Lega fatto a tavola e spassosissimo. Ho fatto da paciere, abbracciando e tirato via prima Lotito, poi De Laurentiis che è rimasto fuori con me. Secondo me, c’erano due bottiglie di vino rosso in più da una parte e dall’altra. I cervelli di tutti noi avevano un po’ di fumi. De Laurentiis alla Tyson? Ma no. E’ stato bello perché, malgrado la nostra tarda età, si ridiventa bambini quando ci si trova in queste situazioni. Ma va bene così, due minuti dopo erano amici come prima. Una Supercoppa Italiana Napoli-Palermo? Mi piacerebbe tantissimo, farei le capriole per la felicità”.
M.Z.