Milan-Inter, Cassano fa mea culpa e chiama Prandelli

Antonio Cassano

MILAN INTER DERY CASSANO / MILANO – Nel 3-0 con cui il Milan ha battuto sabato sera l’Inter nel derby c’è stata un’unica macchia per i rossoneri: l’espulsione di Antonio Cassano. Il barese è stato prima ammonito per essersi tolto la maglia dopo la rete da lui siglata, poi per un inutile fallo su Cordoba. “È un’altra ingenuità che ho commesso e che pagherò. Ne ho commesse tante di ingenuità nella mia carriera e spero di commetterne sempre meno. – ha detto Cassano a ‘Sportmediaset’ –  Il mio è un record mondiale: gol, ammonizione e espulsione in un minuto, anche se sono contento di essere entrato nella storia del derby di Milano, così ho segnato in cinque derby di cinque città diverse! Berlusconi diceva che sarei stato decisivo al derby: ha sempre riservato parole stupende sul Cassano calciatore e anche sul Cassano uomo e per questo lo voglio ringraziare di cuore”.

L’anti Milan è ora il Napoli. “Non me lo aspettavo così in alto, ma ha un allenatore fenomenale che è Mazzarri: in questo momento è la squadra che rappresenta il sud e spero che possa centrare il secondo posto, dietro di noi. Ora dobbiamo pensare a fare bottino pieno contro la Fiorentina”. Infine un messaggio a Prandelli. “Ha grande stima di me: ormai so che nel bene e nel male, anche in Nazionale, si parla di me e quando si parla del male si accentua un po’. Ora tocca a me dimostrare continuità anche in Nazionale”.

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