Palermo-Milan, Allegri vede i rossoneri favoriti per lo Scudetto

PALERMO-MILAN, ALLEGRI IN POSTPARTITA / PALERMO – Il Milan crolla contro il Palermo, cedendo per la quarta volta consecutivamente nello stadio rosanero. Ai microfoni di Sky Sport, l’allenatore rossonero Massimiliano Allegri ha così commentato la partita: “Andare sotto subito non è stata una gran cosa. Abbiamo giocato poco bene nel primo tempo, migliorando nel secondo, ma per la mole di gioco creata abbiamo concluso poco in porta. Credo che una sconfitta a Palermo, anche se in questo momento era meglio evitarla, ci possa stare. Ora abbiamo 15 giorni per riordinare le idee: con la testa al campionato, ci rassereneremo e ripartiremo con lo stesso piglio di sempre. Ibrahimovic? Inutile dire quanto sia importante per noi, ma stasera dovevamo fare di più. Dobbiamo analizzare le cose che non sono andate. Non credo che in una sera siamo diventati una squadra incapace di vincere lo Scudetto: dico il contrario, ossia che anche dopo questa sconfitta sono certo che siamo i favoriti. Male che vada domani saremo pur sempre a 2 punti di vantaggio, quindi saranno le altre a doverci inseguire”.

“Nessuno si aspettava che potessimo fare 1 punto in 2 partite – ha spiegato Allegri -, cosa mai successa prima. Ci siamo intestarditi oggi, non chiudendo bene in area anche quando abbiamo saputo mettere palle pericolose in attacco. Dovevamo essere migliori tecnicamente nella fase offensiva. Quando le avversarie ci aspettano, dobbiamo essere più aggressivi. Siamo rimasti immobili in occasione della rete subita, e questo perché non siamo partiti con l’attenzione giusta. Pato? Ha preso una botta, ma ha 15 giorni di tempo per ristabilirsi. Oggi ho dovuto bruciare un cambio con l’infortunio di Jankulovski, e ho dovuto impiegare Robinho, che era stanco, e Boateng, fermo da una settimana. L’Inter? Il campionato è ancora lungo, e il derby non deciderà lo Scudetto, ma sarà comunque una partita importante”.

M.T. 

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