BERTI BAYERN INTER / MILANO – Nicola Berti è stato il protagonista assoluto di un Bayern Monaco – Inter con un gol strepitoso che tutti ricordano. A distanza di 23 anni l’ex centrocampista nerazzurro tornerà a Monaco di Baviera per sostenere gli uomini di Leonardo. Ecco le sue parole rilasciate a ‘Gazzetta dello Sport’:
Berti, si fa questo viaggetto perché sente aria di impresa?
“Me lo faccio perché amo. Amo queste cose da vero tifoso, amo l’Inter ma davvero. E ci credo anche dopo aver perso l’andata”
Ma lei ha capito qual è il vero Bayern?
“Non è così importante capirlo: dipende comunque dall’Inter”
E perché?
“Perché è più forte. Perché ha vinto la Champions contro di loro. Perché il loro allenatore è lo stesso di quella finale. Io dico che il Bayern può essere un po’ condizionato e invece l’Inter no: non può esserlo”
Chi può segnare un gol come quello che fece lei a Monaco nel 1988?
“Nessuno. E se qualcuno pensa ancora che non so neanch’io come feci a fare un gol così, ricordo che non è stato l’unico: chi ha voglia, può andare a riguardarsi quello che feci con la Fiorentina, proprio contro l’Inter”.
Chi è l’uomo in più?
“Forse Stankovic e sa perché? Perché un pochino mi assomiglia: nel cervello ha qualcosa di “pazzo”, che può spaccare le partite”.