PAGELLE E TABELLINO SHAKHTAR ROMA / DONETSK (Ucraina) – Shakhtar Donetsk meritatamente ai quarti di finale per la prima volta nella sua storia e Roma mestamente a casa. Ucraini in vantaggio con un gol di Hubschmann, che sfiora di tacco su cross di Willian mettendo fuori gioco Doni. La Roma ha giocato un buon primo tempo ma ha sprecato alcune buone occasioni, su tutte il rigore fallito da Borriello sull’1-0. Nel finale espulsione di Mexes per doppia ammonizione, con un secondo giallo eccessivo. Poi De Rossi perde la testa e rifila una gomitata a Srna lontano dall’azione, ma l’arbitro non vede. Ad inizio ripresa una perla di Willian spegne le speranze giallorosse. C’è tempo giusto per l’esordio in Champions League del giovane Caprari e per il terzo gol dei padroni di casa con Eduardo che approfitta di un erroraccio di Rosi.
SHAKHTAR DONETSK
Pyatov 7 – La Roma alla mezzora ha la grande chance ma lui blocca la rimonta giallorossa parando il rigore di Borriello.
Srna 6,5 – Il capitano croato dello Shakhtar è il giocatore più esperto a disposizione di Mircea Lucesce e si vede. E’ l’anima dei padroni di casa e corre a gran ritmo per tutto il match
Chygrynskiy 5,5 – Lo spilungone ucraino va in difficoltà spesso e volentieri. A Barcellona ancora si mangiano le mani per i 25 milioni di euro sprecati per comprarlo nell’estate del 2009.
Rakitskiy 6 – Anche se di diversa stazza fisica somiglia molto, per modo di interpretare il ruolo, a Lucio: difende e imposta.
Rat 6 – Il romeno scende spesso sulla fascia, ma i suoi cross sono tanto frequenti quanto sballati.
Hübschman 6,5 – Il centrocampista ceco dopo 17′ minuti manda ko la Roma con un gol di tacco, e pensare che il numero 3 ucraino nasce come difensore.
Mkhitaryan 6,5 – Fa molta legna a centrocampo ma è altrettanto bravo a proporsi e a inserirsi con i tempi giusti. Rischia di fare la frittata concedendo il rigore alla Roma, ma Pyatov lo salva. Dal 23′ del st Alex Teixeira 6 – Da respiro alla manovra quando viene chiamato in causa.
Douglas Costa 6 – Si vede meno rispetto l’andata ma il risultato lo giustifica. Dal 16′ del st Eduardo 6 – L’ex Arsenal entra e giochicchia con i compagni. Segna il gol del 3 a 0 approfittando di un erroraccio di Rosi.
Jadson 6 – Trotterella e gestisce il pallone quando gli capita tra i piedi. Ha talento, ma oggi lo tiene in parte nascosto.
Willian 7,5 – Da una sua giocata nasce il gol del vantaggio arancionero. Talento vero, è capace di impostare, cambiare gioco e dribblare. Chiude il match con una perla che fotografa Doni.
Luiz Adriano 6 – La vede di meno rispetto all’andata. Fa a sportellate con i centrali giallorossi e causa la doppia ammonizione di Mexes. Dal 30′ del st Marcelo Moreno sv
All. Lucescu 7 – La sua creatura funziona e come. I padroni di casa si difendono bene e ripartono alla grande a ritmo di samba. Gli episodi sono dalla sua e lo Shakhtar passa meritatamente ai quarti di finale.
ROMA
Doni 5,5 – Il tocco di Hubschman lo mette fuori causa, lui però sembra posizionato male. Si riscatta, in parte, nella ripresa su Mkhitaryan. Incolpevole sulla magia di Willian
N.Burdisso 5,5 – Soffre Rat e dopo un quarto d’ora buca clamorosamente l’intervento: da quella azione, poi nasce l’angolo del gol.
Méxes 5 – Prende le misura a Luiz Adriano fin dalle prime battute anticipandolo spesso con grande esperienza. Sembra giocare bene ma in pochi minuti prende due gialli e si fa espellere. Ingenuo.
Juan 6 – Il brasiliano ha poco lavoro da svolgere e quello che fa è normale amministrazione. Con l’espulsione di Mexes soffre anche lui.
Riise 5,5 – 73esima presenza in Champions League per l’ex Liverpool che dopo 9 minuti sfiora il gol con un bolide su punizione. Poi sparisce e soffre le discese di Srna.
D.Pizarro 6,5 – Pronti via e prende subito le chiavi del centrocampo. Prova in tutti i modi a creare pericoli e i suoi calci piazzati sono sempre insidiosi. Ammonito, ma è l’ultimo a mollare.
De Rossi 5 – Capitan Futuro non ripete la buona prestazione di Lecce e perde troppi palloni. Sul finire del primo tempo perde la testa e colpisce Srna con un pugno: ingiustificabile.
Taddei 4,5 – Nell’azione del vantaggio ha colpe perché rimane troppo passivo. In fase offensiva non fa meglio, dando poco supporto alla manovra. Al 26′ ha una palla buona ma il suo tiro è degno di ‘Mai dire Gol’. Dal 1′ del st Rosi 5 – Entra ed è decisivo per il gol del 3 a 0 di Eduardo.
Perrotta 6 – Corre per lui e per Taddei, prova a proporsi ma non ha più l’inserimento di un tempo. E’ comunque uno degli ultimi ad abbandonare la nave. Dal 40′ del st Caprari sv
Vucinic 5 – Il montenegrino parte in sordina ma le sue accelerate sono sempre fonte di guai per gli avversari. Si vede però troppo poco ed è un fantasma. Probabilmente non farà la doccia. Dal 21′ del st Brighi sv
Borriello 5 – Volitivo fin dalle prima battute è molto bravo a dare profondità. Sul corner del gol però si perde l’autore del gol ucraino. A ridosso della mezzora si procura il rigore, può riscattarsi ma sbaglia dal dischetto. Non gioca male, ma il suo errore è una sentenza. Merita il rosso per un’entrataccia su Srna.
All. Montella 5,5 – I giallorossi interpretano bene il primo tempo ma sono sfortunati: lo Shakhtar passa al primo tiro, la Roma invece sbaglia un rigore. Viene da chiedere perché non l’abbia tirato Pizarro però.
Arbitro: Webb (Inghilterra) 4,5 – Dirige con durezza e incoerenza. Ineccepibile il rigore fischiato per fallo di Mkhitaryan su Borriello. L’espulsione di Mexes a termini di regolamento c’è, ma Webb è troppo fiscale e condanna il francese per due scorrettezze stroncando così le speranze giallorosse. Al 32′ interrompe la gara per un problema d’illuminazione allo stadio, fa giocare anche se la visibilità cala sensibilmente. Non vede il pugno di De Rossi a Srna, ma lì il guardalinee e il giudice di linea non lo aiutano. Nel secondo tempo grazia Borriello per un’entrata killer su Srna.
TABELLINO
SHAKHTAR DONETSK-ROMA 3-0
Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov; Srna, Chygrynskiy, Rakitskiy, Rat; Hubschman, Mkhitaryan (22’st Alex Teixeira); Douglas Costa (15’st Eduardo), Jadson, Willian; Luiz Adriano (30′ st Marcelo Moreno). A disposizione: Khudzhamov, Stepanenko, Gai, Ischenko. All.: M.Lucescu.
Roma (4-2-3-1): A.Doni; N.Burdisso, Méxes, Juan, Riise; D.Pizarro, De Rossi; Taddei (1’st Rosi), Perrotta (40′ st Caprari), Vucinic (21’st Brighi); Borriello. A disposizione: Lobont, Castellini, Greco, Totti. All.: Montella.
Arbitro: Webb (Inghilterra)
Marcatori: 18′ Hubschman, 13’st Willian, 42’st Eduardo
Ammoniti: Mkhitaryan, Srna (S), Pizarro, Perrotta (R)
Espulsi: 41′ Mexes (R) per doppia ammonizione
Lorenzo Nicolini
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