Il tour di ‘Marinai, profeti e balene’ proseguirà poi facendo tappa in altre città italiane: il 29 aprile approderà a Parma, il 3 maggio all’Arena del Sole di Bologna, il 6 ad Aosta, il 10 e l’11 a Firenze, il 13 al Teatro Ventidio Basso di Ascoli, il 16 al Teatro Regio di Torino, il 21 ed il 22 presso gli Arcimboldi di Milano, il 23 al Teatro Ponchielli di Cremona, terminando il 27 maggio a Roma.
Capossela, personaggio eccentrico e particolare, ha deciso di registrare una parte del disco ad Ischia, dove è stato portato un pianoforte a coda lunga in tipico stile anni ’30 all’interno della sagrestia della Cattedrale dell’Assunta, all’interno del Castello Aragonese, dove, ad 80 metri sul livello del mare, è stata registrata parte dell’album. E’ lo stesso musicista a spiegare la particolare scelta, sostenendo di aver voluto sperimentare “l’isolamento da altezza” all’interno del Castello Aragonese in quanto luogo di ascesi spirituale, circondati solo dal rumore dei gabbiani e delle onde del mare per il suo splendore e la “scenografia” ispiratrice e suggestiva.
Emiliano Tarquini