JUVENTUS MILAN PATO / MILANO – Alexandre Pato sta vivendo un momento di rinascita dopo gli infortuni e il periodo difficile vissuto per le panchine e gli screzi con Ibrahimovic. Ora il ‘Papero’ rossonero si appresta a sfidare la Juventus di Del Piero. Di questo ed altro ha parlato a ‘Tuttosport’:
Si aspettava una Juventus così in difficoltà? In fondo all’andata vi hanno sconfitto a San Siro…
“A Milano hanno fatto una grande partita, però da fuori non saprei spiegare i motivi di una stagione così altalenante. Io non seguo molto quello che succede nelle altre squadre, quando torno a casa riguardo solo le nostre partite”.
Avesse la bacchetta magica, chi toglierebbe alla Juve?
“Ce ne sono tanti molto bravi. Facciamo uno per ruolo: Buffon, Chiellini, Felipe Melo, una brava persona e un ottimo calciatore, e Del Piero”.
Lo sa che a Torino da mesi si discute sul suo rinnovo?
“Innanzitutto voglio dire una cosa: Del Piero è un mio grande idolo. Quando ero bambino e giocavo alla playstation mettevo sempre Alex nelle mie squadre. Lui è un esempio, ha fatto tanto per la Juventus, l’Italia e il mondo del calcio, come Maldini o Ronaldo”.
Come va il feeling con Ibrahimovic?
“Abbiamo giocato poco insieme ed è normale che all’inizio facessimo fatica. Ultimamente sta andando meglio e più giocheremo, più faremo bene”.
Ma i rimproveri in campo dello svedese le hanno dato fastidio?
“Quando sono arrivato al Milan c’era Maldini e in campo parlava sempre, spesso urlava. Ogni giocatore ha il suo modo di comportarsi, Ibra è così e non lo possiamo cambiare. Durante una partita può capitare qualche parolaccia, ma poi nello spogliatoio siamo tutti amici”.