PALERMO-UDINESE GUIDOLIN SCUETTO / UDINE – Sarà per la pazzesca vittoria di ieri a Palermo, sarà per la coppia-gol più forte di tutta la Serie A, ma ormai anche i più disattenti si sono accorti dell’Udinese di Francesco Guidolin. In una stagione in cui il bianconero non va molto di moda (vedi la Juventus), ad Udine stanno ancora capendo se si tratta di un sogno o soltanto di una splendida realtà. Maravilla Udinese verrebbe da dire, prendendo spunto dal soprannome di quell’Alexis Sanchez che è il fiore all’occhiello della squadra di Guidolin. Ma per Pozzo non è solo il cileno l’uomo su cui tutti i club europei più importanti hanno messo gli occhi: da Inler ad Isla, da Armero ad Handanovic, per tutti i giocatori dell’Udinese si potrebbe scatenare in estate un’asta selvaggia. Senza dimenticare Totò Di Natale, il capitano, l’uomo che ad agosto rifiutò la Juventus per restare nella “sua” Udine. E alla fine ha avuto ragione lui.
Dopo 27 giornate l’Udinese punta forte alla zona Champions League, al quarto posto occupato ora dalla Lazio e che dista solo 1 punto. Da qui al 22 maggio saranno biancocelesti, bianconeri e Roma a giocarsi l’Europa che conta, con la Juventus che pare ormai lontana. Ma i numeri dicono anche altro. Da due mesi a questa parte l’Udinese è un rullo compressore: nessuno ha fatto meglio nel girone di ritorno (20 punti), senza dimenicare che la squadra di Guidolin ha il miglior attacco (49 gol fatti) ed il capocannoniere del campionato (Di Natale con 21 gol). Se volessimo togliere le disgraziate prime quattro giornate di campionato, in cui i friulani hanno raccolto 0 punti, scopriremmo che l’Udinese è una squadra da Scudetto: stessi punti del Napoli, a -3 dal Milan e con 4 punti di vantaggio sull’Inter e 6 sulla Lazio. La squadra bianconera viaggia ad 1,95 punti dopo la quarta giornata: numeri da Scudetto.
