CAGLIARI-LAZIO REJA / ROMA – La Lazio va a Cagliari per proseguire la striscia iniziata a Brescia e proseguita contro il Bari, la striscia che sa tanto di rinascita dopo la piccola crisi di risultati in cui era incappata la squadra di Reja. Intervenuto in conferenza stampa prima di partire per la trasferta isolana il tecnico biancoazzurro Edoardo Reja ha analizzato il momento particolare che sta vivendo la sua squadra soffermandosi sull’infortunio di Brocchi: “Affrontiamo una squadra che da grande intensità alla sua manovra e che specialmente in casa è riuscita grazie alla bravura del suo tecnico Donadoni a mettere in difficoltà formazioni molto più titolate. Siamo in serie positiva, serviranno tutte le nostre abilità per uscire dal ‘Sant’Elia’ con un risultato importante.
ALTRA SFIDA – L’anno scorso gran parte della salvezza laziale passò dalla Sardegna, dove la squadra di Reja si impose per 2-0: “L’anno scorso abbiamo vinto con il 3-5-2. Adesso ci siamo stabilizzati su un altro modulo che ci sta facendo acquisire determinate certezze”. Sul ballottaggio Kozak-Floccari: “Il primo è un giocatore più fisico e dotato nel gioco aereo, il secondo ha caratteristiche prevalentemente tecniche. Il dualismo tra di loro non c’è, lo hanno creato in questi giorni i giornali. Non so ancora chi giocherà”.
VOGLIAMO IL NOSTRO GUERRIERO – Il pensiero di Reja va a Brocchi: “E’ un giocatore importantissimo per noi e la sua mancanza si farà sentire, soprattutto se poi dovesse aggiungersi anche l’assenza di uno tra Matuzalem e Ledesma, situazione che mi costringerebbe a cambiare assetto tattico, ma speriamo possa recuperare subito. Per andare in Champions dobbiamo giocare le prossime partite come se fossero tutte delle finali”.