BOLOGNA-ROMA, MONTELLA IN POSTPARTITA / BOLOGNA – Il corso targato Vincenzo Montella esordisce con una vittoria esterna. La nuova Roma esce con il risultato positivo di 0-1 dal campo del Bologna, e l’ex Aeroplanino è stato intervistato da Sky Sport nel postpartita. Queste le sue dichiarazioni: “Mi dicono che sia una persona fredda, e in effetti ho vissuto con un po’ di distacco la preparazione di questi due giorni rispetto alle aspettative, ma per la tensione accumulata posso dire che a fine partita mi sono emozionato molto. Ringrazio i ragazzi per come sarà la nostra storia, per come andrà a finire, perché mi hanno fatto vivere quest’emozione a quest’età: allenare la Roma è il sogno di tanti allenatori, l’epilogo di una carriera, e per me invece è l’inizio. Ho ringraziato anche la società per avermi posto le chiavi di questa squadra”.
“Abbiamo studiato il Bologna – ha proseguito Montella –, bravissimo nel fare densità a centrocampo e nello sfruttare Di Vaio, eccezionale negli spazi. Brave le nostre ali a contenere il loro modulo, e la squadra intera è stata molto brava nel concedere pochissimo. Come si gestisce Totti? Negli ultimi tempi l’ho visto molto bene, e sarà sicuramente importante per questa squadra. Ho letto tatticamente la partita in un certo modo, e secondo me la squadra in questo momento non può supportare il tridente. E’ stata una scelta tecnica, e Francesco è stato disponibile: sono sicuro che si trascinerà dietro la squadra. Non lo dico perché sono l’allenatore della Roma, ma si sta allenando a livelli migliori di quando giocavamo assieme. Può essere da esempio per tutti, e io ci conto molto su questo Totti“.
Infine, sulle altre scelte tattiche: “Rispetto al portiere, cercherò di essere sempre trasparente. Se ha giocato Doni è stato perché reputo che sia più bravo, per quanto antipatico sia dirlo. Julio Sergio ha disputato un’annata straordinaria, ma nel complesso ho scelto Doni. Pizarro? L’ho forzato a giocare, anche se non si trova al 100%, perché mi serve. E’ stato eccezionale, restando in campo fino alla fine e giocando bene”.
M.T.